Salvatore Gagliano “Si pensa al Ponte di Messina ma per la sicurezza in Costiera amalfitana non si fa niente “
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Costiera Amalfitana: Un Appello per la Viabilità e il Futuro del Turismo
Di Salvatore Gagliano, ex sindaco di Praiano e Presidente dell’Associazione Vittime della Strada
Lasciatemi fare una considerazione a voce alta!
Sono un imprenditore turistico della divina costiera e, al tempo stesso, ho ricoperto incarichi politici per molti anni. Percorro quasi quotidianamente il tratto Salerno- Amalfi – Praiano e ritorno, e questo mi permette di avere una conoscenza diretta e approfondita della SS163 Amalfitana.
Siamo ormai a circa sessanta giorni dall’inizio della nuova stagione estiva, con l’auspicio che i turisti, italiani e stranieri, tornino numerosi. Tuttavia, come ogni anno, si ripresenta l’eterna questione della viabilità: traffico paralizzato, pendolari e turisti bloccati per ore nelle curve della costiera, polemiche che si accendono per poi spegnersi senza soluzioni concrete.
Il Tempo Passa, i Problemi Restano
La domanda sorge spontanea: da novembre ad oggi, è stato fatto qualcosa per migliorare la viabilità e garantire più sicurezza rispetto agli anni precedenti? Purtroppo, la risposta sembra essere negativa.
Non si vedono nuovi parcheggi in roccia, non ci sono lavori significativi di manutenzione e, senza il passaggio del Giro d’Italia quest’anno, le strade rischiano di rimanere dissestate e pericolose. La situazione attuale è desolante: semafori ovunque – a Cetara, Maiori, Amalfi – e il traffico inizia a bloccarsi già dalle otto del mattino. Chiunque abbia viaggiato durante le festività natalizie sa bene di cosa parlo.
Programmazione e Pianificazione: Grandi Assenti
Non possiamo più illuderci che i problemi si risolvano con un colpo di bacchetta magica. Oggi tutto si basa sulla programmazione e sulla pianificazione, due parole che sembrano non esistere nella mentalità della Costiera Amalfitana. Ogni anno ci si ricorda delle criticità solo a Pasqua, per poi dimenticarle a novembre, alla fine della stagione turistica.
Nonostante le difficoltà – i blocchi stradali causati dai bus enormi, le file sui pontili, i costi elevati – i turisti continuano a scegliere questa terra meravigliosa. Ma fino a quando? Fino a quando le persone saranno disposte a spendere cifre importanti senza ottenere servizi adeguati?
Parlo con cognizione di causa: ogni giorno ascolto i turisti e sempre più spesso mi dicono di essere stanchi e delusi. Molti percorrono la strada da Positano ad Amalfi e viceversa senza riuscire nemmeno a scendere dall’auto, per la totale mancanza di parcheggi.
Le Domande senza Risposta
Quali sono le soluzioni? Non pretendo di averle, ma alcune domande meritano risposte:
Perché in tutto il mondo si costruiscono parcheggi e qui non si riesce a realizzarli nemmeno in roccia?
Perché si trova il modo di finanziare il ponte sullo Stretto di Messina e non l’allargamento della SS163 nei tratti più critici, come si fece nel 1990 tra Positano e Praiano?
Perché non si prevedono deroghe al PUT per opere fondamentali per la sicurezza e la vivibilità del territorio?
Perché si insiste su progetti come la galleria Maiori-Minori anziché intervenire dove davvero serve?
Perché non si investe su trasporti pubblici efficienti, via mare e via terra?
Perché non si formano ausiliari del traffico qualificati, anziché assumere personale senza esperienza all’ultimo momento?
Un Film Già Visto
Temo che anche quest’anno assisteremo allo stesso copione: un incontro in Prefettura, il Prefetto che – pur con tutta la buona volontà – non ha la bacchetta magica, le solite misure emergenziali, e pochi controlli sulle strade per mancanza di risorse.
La viabilità in Costiera Amalfitana è una sfida complessa, ma non impossibile. Serve una strategia concreta, il coinvolgimento di esperti e, soprattutto, la volontà politica di affrontare il problema alla radice.
Un Appello per il Futuro della Costiera
Il mio non è un intervento polemico, ma un grido d’amore per una terra straordinaria che merita di essere valorizzata e non trascurata. Stiamo parlando della Costiera Amalfitana, un luogo unico al mondo, riconosciuto e ammirato a livello internazionale. È nostro dovere preservarlo e renderlo all’altezza della sua fama.
Non possiamo più permetterci di rimandare. Adesso è il momento di agire.
Ndr: Una bella e puntuale risposta a chi ci ha detto che l’allarme lanciato ieri da Positanonews per il lungo Ponte che ci sarà da Pasqua 20 Aprile al Primo maggio e per l’immobilità sulla problematica viabilita era prematuro..