![Sfollati ad Ischia. Via dagli hotel entro mezzanotte!](https://cdn.positanonews.it/photogallery_new/images/2023/02/sfollati-3372761.webp)
Ansia per gli sfollati della alluvione di Ischia che ancora risiedono in hotel. Sono circa un centinaio rispetto agli oltre 300 che ancora non hanno potuto fare rientro nella loro casa. Dopo la cessazione dello Stato di Emergenza avvenuta lo scorso 31 dicembre 2024 è venuta meno anche l’assistenza alberghiera. Dovranno trovarsi una casa! Ebbene, stante le difficoltà con un accordo tacito era stato concesso a circa 100 sfollati di restare ancora negli hotel messi a disposizione in attesa di poter trovare una soluzione. Una proroga ufficiosa, almeno fino al 31 gennaio 2025. Questo era avvenuto lo scorso dicembre .Il dibattito sugli alloggiati e l’obbligo che gli stessi lasciassero gli hotel si è fatta più forte dopo che mercoledì scorso il comune ha reso nota la nuova zonizzazione riaprendo altre strade del paese nel tentativo di riportare più persone possibili a casa. Tentativo in parte fallito. In tanti restano ancora nelle stanze di albergo. Stasera 1° febbraio le prime avvisaglie di tensioni e i problemi per gli alloggiati che con una comunicazione verbale dei gestori dell’hotel sono stati avvistai di dover lasciare le stanze. In particolare, a Piazza Bagni presso l’Hotel Mira Monte e Mare dove, la segretaria dell’hotel con un elenco in mano ha letto una lista, leggendo come nelle migliori scene dei campi di concentramento i nomi di chi, alla spicciolata avrebbe dovuto lasciare l’hotel entro la mezzanotte di oggi. A raccontarcelo sono i protagonisti: «Ci ha chiamato la segretaria e ci ha detto che avremmo dovuto lasciare l’hotel entro mezza notte» ci ha spiegato Francesco che con la famiglia, sua moglie due bambini e suo fratello ancora vivono in albergo. La comunicazione verbale farebbe seguito ad alcuni contatti con il municipio di Casamicciola, spiegarlo sarebbe stata ancora la segretaria: «Non c’è nessun documento o nota scritta che ci avverta, ci ha chiamato e ci ha detto che tale Gianfranco Mattera ha chiamato dal comune ed ha detto che dobbiamo andare via entro le 24,00. Ma dove dovremmo andare e come. Ci caciano fuori ben sapendo che non abbiamo dove andare! Prima abbiamo sempre avuto contatti diretti e comunicazioni ufficiali, venivamo assistiti. Adesso ci buttano fuori all’improvviso». Ovvio il malessere e lo sconcerto da parte di chi dopo il dramma e la tragedia si trova da un momento all’altro in mezzo ad una strada. Magari si potevano usare comunicazioni istituzionali di maggior tatto e sensibilità se davvero esiste l’esigenza che gli hotel vengano sgomberati dagli sfollati dell’alluvione.Abbiamo provato con il nostro giornale a chiedere spiegazioni, ma fino ad ora non abbiamo ricevuto risposte. Un problema serissimo, un dramma quello degli sfollati specie ad Ischia, dove la ricostruzione appare un miraggio, preda di una grave impasse
AGGIORNAMENTO ORE 20.00
Dopo il nostro intervento giornalistico, dalla direzione dell’hotel sempre verbalmente hanno fatto sapere agli sfollati che c’era stato un “difetto di comunicazione ” con il delegato del comune Gianfranco Mattera e che lunedi ci sarà una delegazione comunale che giungerà presso l’hotel a spiegare con chiarezza tutto. In ogni caso entro una settimana tutti dovranno lasciare la sistemazione alberghiera. Lo ricordiamo sono 303 gli sfollati per alluvione 2022. 200 di loro sono sistemate in appartamenti e percepiscono un contributo di autonoma sistemazione (CAS), 103 usufruiscono ancora dell’assistenza alberghiera che sarebbe dovuta cessare al 31 dicembre 2024.