Simone Cristicchi commuove Sanremo con la sua poesia in musica dedicata alla madre
Simone Cristicchi commuove Sanremo con la sua poesia in musica dedicata alla madre
Sanremo si emoziona con Simone Cristicchi, che torna sul palco dell’Ariston con una canzone che tocca il cuore: “Quando sarai piccola”. Un brano intenso, poetico, che affronta con delicatezza il ciclo della vita e il rapporto tra madre e figlio, destinato a capovolgersi con il tempo.
Cristicchi, cantautore, attore, disegnatore, scrittore e autore, nasce a Roma nel 1977. Il suo curriculum è di altissimo livello: è alla sua quinta partecipazione tra i Big (la prima volta nel 2006 tra le nuove proposte), con una vittoria all’attivo nel 2007 grazie a “Ti regalerò una rosa”. Il suo ritorno al Festival è segnato da una performance che lascia il pubblico senza parole.
“Quando sarai piccola” è un viaggio emozionale nella fragilità dell’esistenza, con versi che descrivono il momento in cui una madre, ormai anziana, si affida alle cure del figlio, in un’inversione dei ruoli che commuove e fa riflettere:
Quando sarai piccola mi insegnerai davvero chi sono,
A capire che tuo figlio è diventato un uomo.
Quando ti prenderò in braccio
E sembrerai leggera come una bambina sopra un’altalena.
Un testo struggente, che ha toccato le corde più profonde del pubblico sanremese, confermando ancora una volta la straordinaria capacità di Cristicchi di unire musica e poesia, emozione e riflessione. Il brano è destinato a rimanere nel cuore di chi lo ascolta, come un dolce e malinconico abbraccio tra generazioni.
Un linguaggio universale che mi ha fatto rivedere lo sguardo di mia mamma, tornata bambina , con i suoi occhi smarriti , come a dire, come i bambini, mi vuoi bene? Io si…