Sorrento, stangata da 700mila euro per la Tari non pagata: in arrivo le cartelle esattoriali

Sorrento, stangata da 700mila euro per la Tari non pagata: in arrivo le cartelle esattoriali
Doccia fredda per i contribuenti sorrentini: il Comune passa all’incasso per la Tari non versata negli anni passati.
Una maxi operazione di recupero crediti, quella messa in atto dal Comune di Sorrento, che si appresta a riscuotere circa 700mila euro di Tari non pagata negli anni che vanno dal 2017 al 2021.
L’Andreani Tributi, società incaricata della gestione delle imposte locali per conto del Comune, ha già trasmesso agli uffici competenti la lista di carico relativa agli avvisi di accertamento e liquidazione divenuti esecutivi. Si tratta di avvisi emessi nei confronti di quei contribuenti che non hanno saldato il dovuto per la tassa sui rifiuti.
Nel dettaglio, si punta a recuperare 692mila euro da 714 avvisi di liquidazione relativi agli anni tra il 2017 e il 2020, e ulteriori 802 euro da 2 accertamenti che risalgono al periodo compreso tra il 2017 e il 2021.
La cifra include anche 158mila euro di sanzioni per i mancati pagamenti.
L’obiettivo del Comune è di incassare l’intera somma, il che permetterebbe di riconoscere alla Andreani Tributi un aggio di circa 31mila euro, IVA compresa.
Questa operazione di recupero crediti rappresenta una brutta sorpresa per molti contribuenti, ma si rende necessaria per garantire il corretto funzionamento dei servizi comunali e il rispetto delle regole fiscali.