Amalfi, trasporto pubblico già in crisi: i residenti delle frazioni chiedono corse con pulmino urbano e tariffe agevolate

Con l’arrivo della bella stagione e l’aumento dei flussi turistici, ad Amalfi tornano le difficoltà legate al trasporto pubblico. La presenza massiccia di visitatori, che affollano autobus e navette, sta creando disagi soprattutto per i residenti delle frazioni, costretti a viaggiare su mezzi sovraffollati e con un servizio che non risponde alle loro esigenze.
Le lamentele più forti arrivano dagli abitanti di Lone, Pastena, Vettica, Tovere e Pogerola, che chiedono un miglioramento del collegamento con il centro. A differenza del centro storico, dove un pulmino urbano effettua corse frequenti tra il porto e Valle dei Mulini, nelle frazioni il servizio è carente. La richiesta principale è l’introduzione di una navetta che copra l’intera giornata, garantendo ai residenti spostamenti più agevoli.
Un altro punto critico riguarda il trattamento riservato agli anziani: gli over 65 che vivono nel centro storico viaggiano gratuitamente sui mezzi urbani, mentre quelli delle frazioni devono pagare un regolare biglietto per gli autobus di linea, subendo anche il disagio del sovraffollamento turistico. Una disparità che i residenti ritengono ingiusta e che chiedono di eliminare.
Infine, cresce la richiesta di tariffe agevolate per i cittadini rispetto ai turisti. L’idea è quella di garantire prezzi ridotti per chi risiede nelle frazioni, come forma di compensazione rispetto agli svantaggi subiti rispetto a chi vive nel cuore della città e gode di servizi più efficienti.
I residenti chiedono risposte concrete e un intervento delle istituzioni per migliorare un sistema di trasporto che, soprattutto in alta stagione, sembra penalizzare chi ad Amalfi ci vive tutto l’anno.