Belcanto , Carolina scopre il segreto di Maria. Tutti a vedere Adriana Savarese la protagonista di Sorrento

La seconda puntata su Rai Uno di Belcanto , Carolina scopre il segreto di Maria. Tutti a vedere Adriana Savarese la protagonista di Sorrento
Crescenzi (Vincenzo Ferrera) offre ad Antonia (Caterina Ferioli) un’opportunità. Unica condizione: nella sua classe di canto dovrà esserci anche la sorella Carolina (Adriana Savarese). Il maestro è infatti rimasto ipnotizzato dal talento nascosto della ragazza. Intanto Maria (Vittoria Puccini), pur di riuscire a pagare le rette per le lezioni delle due figlie, accetta di lavorare come domestica presso la nobile famiglia Bellerio. Crescenzi scopre che Carolina non sa leggere e minaccia di espellerla dalla scuola se non si mette al passo con le sue compagne.
Il segreto di Maria
In Casta Diva (secondo episodio di oggi), Carolina scopre un segreto della madre. Anche lei, anni prima, era stata cantante lirica: perché non ha mai detto nulla? La ragazza scappa: vuole tornare a Napoli e da Saverio (Andrea Verticchio) ma la sorella la ferma e la convince a restare a Milano. Antonia intanto si guadagna sempre più la stima e l’affetto di Giacomo Lotti (Andrea Bosca) che la vede anche come tramite per riavvicinarsi a Maria.
Come finisce la seconda puntata di Belcanto
La ragazza, sempre più convinta delle sue potenzialità, partecipa alla selezione di Crescenzi per la gara musicale del Principe Richter (Andreas Pietschmann), mentre Carolina prende dal maestro lezioni private.
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Adriana Savarese e Giacomo Giorgio
Chi è Enrico, il personaggio interpretato da Giacomo Giorgio: la storia vera
Giacomo Giorgio nella fiction interpreta Enrico De Marchi. È un giovane aspirante scrittore, rivoluzionario e idealista, ma preferisce combattere con le parole piuttosto che con le armi. Sua sorella Olimpia è ricercata dagli Austriaci. L’incontro con Carolina sconvolge la vita di entrambi. Belcanto non è una storia vera, anche se l’ambientazione è verosimile e storicamente fedele. Tanto che Enrico De Marchi “suona” molto vicino a Emilio De Marchi. Scrittore milanese (1851-1901, quindi un po’ dopo l’epoca della fiction), autore di romanzi come Demetrio Pianelli. Quasi “fotografie” della Milano piccolo borghese e impiegatizia dell’epoca, con uno stile tra il realistico e il melodramma.