Campi Flegrei, il ministro Nello Musumeci pronto a firmare lo stato di mobilitazione

In seguito alla forte scossa di terremoto di magnitudo 4.4 che ha colpito la zona dei Campi Flegrei nella notte del 13 marzo 2025, il presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca ha richiesto al governo l’attivazione dello stato di mobilitazione del Servizio nazionale della protezione civile.
Questa misura prevede il coinvolgimento coordinato delle colonne mobili di altre regioni e province autonome, del volontariato organizzato di protezione civile e delle strutture operative nazionali, al fine di garantire assistenza e soccorso alle popolazioni interessate.
La richiesta di De Luca tiene conto degli eventi in atto e delle relative necessità, nonché dell’impegno assicurato dalla Protezione civile regionale, che sta gestendo la situazione sin dal primo momento, con il pieno dispiegamento delle risorse territoriali disponibili e l’attivazione del volontariato regionale. Tale attività è svolta in costante raccordo con i comuni di Pozzuoli, Bacoli e Napoli, che hanno insediato i rispettivi Centri Operativi Comunali (COC) e attuato le prime misure di messa in sicurezza della popolazione, in coordinamento con la Prefettura di Napoli, che ha convocato il Centro Coordinamento Soccorsi (CCS).
In risposta alla richiesta, il ministro per la Protezione Civile Nello Musumeci ha dichiarato la sua disponibilità a firmare il decreto per la mobilitazione nazionale. Musumeci ha affermato: “Ho ricevuto la richiesta di decretazione dello stato di mobilitazione nazionale, nelle prossime ore firmerò il decreto”.
La scossa di terremoto ha causato danni in diverse zone, in particolare nei comuni di Pozzuoli, Bacoli e nel quartiere napoletano di Bagnoli. I vigili del fuoco sono intervenuti per il crollo di un controsoffitto in un’abitazione a Pozzuoli, soccorrendo una persona rimasta leggermente ferita. Sono in corso verifiche di stabilità degli edifici, con oltre 40 controlli effettuati durante la notte nelle zone colpite e ulteriori 70 ancora da svolgere.
Il sindaco di Napoli, Gaetano Manfredi, ha attivato il Centro Operativo Comunale per il coordinamento dei servizi di soccorso e di assistenza alla popolazione. Inoltre, è stata disposta la chiusura delle scuole nella X Municipalità Bagnoli-Fuorigrotta per la giornata del 13 marzo, al fine di procedere ai controlli successivi alla scossa sismica.
Le autorità locali e nazionali stanno lavorando in stretta collaborazione per fronteggiare l’emergenza e garantire la sicurezza dei cittadini nelle aree colpite dal sisma.