Donatella Versace lascia la direzione creativa della maison, al suo posto Dario Vitale

Donatella Versace ha annunciato che lascerà il ruolo di direttrice creativa della maison Versace, segnando la fine di un’era per la casa di moda italiana. Dopo quasi tre decenni al timone creativo, Donatella assumerà la posizione di Chief Brand Ambassador, focalizzandosi su iniziative filantropiche e caritatevoli attraverso la Versace Foundation.
La successione sarà affidata a Dario Vitale, ex direttore del design e dell’immagine di Miu Miu, che assumerà ufficialmente il ruolo di direttore creativo di Versace il 1° aprile 2025. Vitale, laureato all’Istituto Marangoni, ha espresso il suo entusiasmo per l’opportunità di contribuire al futuro del marchio, onorando l’eredità di Gianni Versace e portando una nuova prospettiva creativa.
Questo cambiamento avviene in un momento in cui circolano voci su una possibile vendita di Versace da parte di Capri Holdings, la società madre che ha acquisito il marchio nel 2018. Secondo alcune indiscrezioni, il gruppo Prada potrebbe essere interessato all’acquisizione, con una valutazione stimata di 1,5 miliardi di euro.
Donatella Versace ha guidato la maison dal 1997, dopo l’assassinio di suo fratello Gianni, fondatore del brand nel 1978. Sotto la sua direzione, Versace ha mantenuto la sua identità audace e glamour, contribuendo in modo significativo alla moda e alla cultura pop. Il suo ultimo show durante la Milano Fashion Week è stato visto come un tributo al fratello e alla loro eredità condivisa.
La transizione segna un punto di svolta significativo per Versace, con l’industria della moda che osserva attentamente come Dario Vitale guiderà la maison in questa nuova era, bilanciando l’iconico patrimonio del marchio con una visione innovativa per il futuro.