Eliminazione ferrovia Castellammare-Torre Annunziata, è scontro tra i sindaci Vicinanza e Cuccurullo

3 marzo 2025 | 17:56
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Eliminazione ferrovia Castellammare-Torre Annunziata, è scontro tra i sindaci Vicinanza e Cuccurullo

E’ scontro tra il comune di Torre Annunziata e Castellammare. E’ la tratta ferroviaria a gestione RFI a far litigare il sindaco stabiese Luigi Vicinanza e quello oplontino Corrado Cuccurullo che ha chiesto alle Ferrovie della Stato di dismettere la tratta ferroviaria che da Torre Annunziata giungeva fino a Gragnano passando per Castellammare. Anche se oggi non è più così. I treni non arrivano più nella città della pasta mentre Castellammare e Torre Annunziata ancora tutt’oggi sono collegate da treni con una cadenza di una corsa ogni ora, partendo dalle sette del mattino fino alle 20. Ad utilizzare il servizio sono soprattutto i pendolari che si recano ogni mattina a Napoli per il lavoro. I pendolari da Castellammare giungono a Torre Annunziate e poi grazie alle coincidenze proseguono verso Napoli con un altro treno. Si tratta di un servizio molto utile per gli stabiesi ma che di contro crea tantissimi disagi  ai residenti dei quartieri torresi di Rovigliano e Deriver a causa dei passaggi a livello della zona. Per questo il comune di Torre Annunziata vorrebbe eliminare la tratta ferroviaria. Ma il comune di Castellammare non ci sta e si dice contrario alla soppressione della ferrovia.  “Sono contrario alla soppressione della linea ferroviaria Torre Annunziata – Castellammare di Stabia – Gragnano: non può essere questa la soluzione ai problemi. Eliminare questa tratta e spostare tutto il traffico sul trasporto su autobus sarebbe una scelta miope, che penalizzerebbe ulteriormente la mobilità dei nostri territori e priverebbe la comunità di un’infrastruttura strategica. Questa linea deve essere una direttrice fondamentale per il collegamento con l’alta velocità e per migliorare i trasporti tra le nostre città. Invece di chiudere, è necessario investire in un piano concreto di potenziamento, con tempi certi per la realizzazione del tram leggero, a partire dalla linea Castellammare-Gragnano, già finanziata. Dobbiamo guardare al futuro con una visione chiara: potenziare e modernizzare, non eliminare ciò che esiste. Il nostro obiettivo deve essere un trasporto efficiente e sostenibile, capace di migliorare la qualità della vita dei cittadini e valorizzare il nostro territorio. Per questo, continueremo a insistere affinché questa infrastruttura venga riqualificata e resa davvero funzionale alle esigenze della comunità”.