Gianluigi Aponte e gli americani della BlackRock comprano i porti del Canale di Panama
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Era stato per primo il vulcanico presidente Donald Trump, tra le tante esternazioni di quest’ultima settimana, a lamentare una posizione economica di svantaggio degli Stati Uniti per le tariffe applicate da Panama a cui avrebbe voluto porre rimedio, dobbiamo ricordare, infatti, che furono gli statunitensi a costruire il Canale di Panama, inaugurato nel 1914, ceduto poi a Panama alla fine del 1999 in base a un trattato negoziato più di 20 anni prima con l’allora presidente Jimmy Carter. Fatto sta, come scrive Jack Pitcher sul The Wall Street Journal, che in questi giorni un consorzio di investitori guidato da BlackRock ha accettato di acquistare quote di maggioranza nei porti su entrambi i lati del Canale di Panama da CK Hutchison per 22,8 miliardi di dollari. L’accordo porterà i porti chiave sotto la proprietà aziendale americana, da CK Hutchison con sede a Hong Kong. BlackRock, il suo nuovo braccio infrastrutturale Global Infrastructure Partners (Gip) e Terminal Investment con sede a Ginevra che fa capo alla compagnia marittima Mediterranean Shipping Company (Msc) dell’armatore sorrentino Gianlugi Aponte, hanno concordato di acquisire una quota del 90% in Panama Ports.
Fonte The Wall Street Journal articolo di Jack Pitcher
