La battaglia di Stella contro la Malattia di Lafora: una speranza che unisce la Costiera Amalfitana

Stella è una ragazza come tante, ma la sua quotidianità è segnata da una prova difficilissima: la Malattia di Lafora.
Si tratta di una patologia genetica rarissima, che in tutta Italia colpisce appena 25 persone. Un numero esiguo, ma dagli effetti devastanti: la malattia compromette progressivamente le funzioni motorie e cognitive, fino a condurre a uno stato vegetativo.
Chi affronta questa sfida non deve fare i conti solo con la gravità della diagnosi, ma anche con il senso di isolamento che spesso accompagna le malattie rare. Tuttavia, Stella non è sola. Attorno a lei, la sua famiglia e un’intera comunità hanno scelto di non arrendersi.
Per dare una speranza concreta a Stella e a tutti coloro che convivono con la Malattia di Lafora, è nata l’associazione Stella Costa d’Amalfi, che nel corso dell’ultimo anno ha promosso eventi e iniziative lungo tutta la Costiera. Ogni occasione è stata preziosa per raccogliere fondi e sensibilizzare l’opinione pubblica, perché quando una malattia è così poco conosciuta, la prima sfida è farla emergere dall’ombra.
Grazie a questo impegno, si è acceso un nuovo spiraglio di speranza: un progetto di ricerca che vede la collaborazione tra due prestigiosi centri scientifici, quello del Professor Prontera a Perugia e quello del Professor Serratosa a Madrid. L’obiettivo? Accelerare i tempi e trovare una possibile cura.
Ma la ricerca ha bisogno di risorse. Per questo, l’associazione ha già donato 90.000 euro, destinati proprio ai due centri di Perugia e Madrid. L’ultima tranche, di 15.000 euro, è stata inviata nei giorni scorsi alla Fundacion Jimenez Diaz, che lavora in sinergia con il team italiano.
«Siamo arrivati alla settima donazione» – racconta il papà di Stella.
«I 15.000 euro di oggi si aggiungono ai 75.000 già versati nei mesi scorsi, per un totale di 90.000 euro destinati alla ricerca sulla Malattia di Lafora. Sostenere due centri in contemporanea è stata una scelta strategica: così facendo, speriamo di ridurre i tempi e accelerare il raggiungimento di una possibile cura».
Questa non è solo la storia di una famiglia che lotta contro il tempo. È la dimostrazione che la solidarietà può trasformarsi in una forza straordinaria, capace di smuovere montagne. Ogni contributo, ogni evento, ogni donazione rappresenta un passo avanti nella lotta contro questa malattia.
Perché la ricerca non può essere un privilegio per pochi, ma un impegno collettivo.
Perché nessuna malattia, per quanto rara, merita di essere ignorata.
Perché dietro ogni cifra raccolta c’è una vita che merita un futuro.
Cara Stella, la tua battaglia è la battaglia di tutti noi. La Costiera Amalfitana è al tuo fianco.