Massa Lubrense, caos mensa scolastica. Il nuovo intervento di “Azione in Comune”: «Gestione scellerata della Giunta»

Massa Lubrense. Sul recente caos della mensa scolastica interviene nuovamente il gruppo di opposizione “Azione in Comune” con un post che riportiamo integralmente: «Caos mensa: una gestione scellerata da parte di Balducelli, Staiano e tutto il resto della Giunta!
Riepiloghiamo i fatti che hanno portato al disastro che bambini e famiglie massesi vivono ormai da oltre un mese:
1. Una scelta sbagliata all’origine: l’amministrazione comunale decide di eliminare le cucine dalle scuole e affidare tutto a un centro cottura esterno. Il risultato? Un disastro annunciato!
2. Il centro di cottura viene realizzato in una struttura comunale (Villa Cerulli) data in concessione con gara a 90.000€ l’anno; successivamente l’amministrazione rimodula il canone a soli 9.000€ l’anno. (Un ribasso dnunciato da Azione in Comune sia in consiglio comunale che alla Corte dei Conti!).
3. Controlli? Solo dopo anni di pressioni! Il capitolato prevedeva verifiche costanti, ma l’amministrazione per anni non ha mosso un dito. Solo nel 2024, dopo le nostre continue segnalazioni, viene nominato un controllore!
4. Una gara mai fatta: l’amministrazione sapeva da tempo che il 15 febbraio 2025 sarebbe scaduto l’affidamento ma non si è preoccupata di avviare una nuova gara, sperando in una proroga a Prisma.
5. Regole ignorate: il capitolato impone che il servizio continui fino all’ingresso del nuovo gestore ma nessuno finora ha obbligato Prisma a rispettarlo.
6. L’appello ignorato: ci viene chiesto di invitare Prisma a continuare il servizio. Lo facciamo, per il bene dei bambini. Ma il nostro appello cade nel vuoto.
UNA SOLA CONCLUSIONE: VERGOGNA E ANDATEVENE A CASA! LA VOSTRA MALAGESTIONE ANCORA UNA VOLTA RICADE SULLA COMUNITÁ MASSESE».