
Dopo settimane di stop forzato, torna la mensa nelle scuole di Massa Lubrense. La sospensione, scattata a fine gennaio in seguito al ritrovamento di insetti nei pasti degli alunni e alle vibranti proteste dei genitori, ha creato non pochi disagi.
La ripresa è stata annunciata dal sindaco Lorenzo Balducelli, che in una nota diffusa nei giorni scorsi, ha ripercorso le tappe della complessa vicenda. Il primo cittadino ha spiegato come, nonostante i tentativi di coinvolgere nuove aziende del settore, nessuna abbia accettato di subentrare nel servizio.
Sento il dovere di aggiornarvi in modo sintetico sugli sviluppi della questione del servizio di mensa scolastica dall’ultima riunione con i rappresentanti dei genitori ad oggi.
1)In queste settimane abbiamo formalmente invitato n 3 aziende operanti nel settore delle mense scolastiche operanti sia in Penisola Sorrentina che fuori per affidare il servizio.
Allo scadere dei termini indicati nell’invito nessuna delle aziende ha voluto prendere in carico il servizio di refezione scolastica.
2) I NAS nella giornata di mercoledì hanno verificato l’ottemperanza agli adeguamenti richiesti nell’ultima ispezione sulle lievi criticità del punto si sporzionamento del plesso Bozzaotra. L’esito è stato positivo.
3) Nella giornata di oggi la cooperativa Prisma ci ha trasmesso l’esito delle analisi al lotto di pasta posto sotto fermo amministrativo dai NAS e dal cui campionamento e dalle successive analisi non è emersa nessuna anomalia, né presenza di larve o corpi estranei.
4) Davanti a questa situazione nella quale non è possibile assicurare il servizio mensa e che di fatto penalizza pesantemente i bambini ed i ragazzi delle nostre scuole e di riflesso ai loro genitori e il normale andamento della didattica, ho convocato oggi il presidente della cooperativa Prisma per chiedergli di prendere in carico il servizio di refezione fino al termine dell’attuale anno scolastico. Questi, nonostante le note inviate nelle passate settimane dove riteneva il contratto concluso e scaduto e davanti al fatto che nessuna azienda del territorio e della provincia avessero accettato il servizio e davanti alle osservazioni che ho evidenziato sul disagio che in questo momento stanno subendo alunni e famiglie di Massa Lubrense, ha preso atto della situazione e con grande senso di responsabilità ha deciso di accettare la mia proposta e riprendere in carico il servizio con un nuovo affidamento fino al termine del corrente anno scolastico.
Pertanto, considerando i tempi di organizzazione del personale, degli approvigionamenti, da lunedì 31 marzo riprenderà il servizio di refezione scolastica.
Si tratta di una scelta di buon senso di cui coscientemente mi assumo tutte le responsabilità. I soliti soloni in servizio permanente avranno sicuramente da ridire e continueranno a soffiare sul fuoco della polemica. L’unica proposta che hanno avanzata in queste settimane è stata quella di “obbligare” Prisma continuare in base ad un articolo del capitolato. Questa strada, già contestata dalla ditta, ci avrebbe portato ad un contenzioso che sarebbe durato qualche anno, non avrebbe minimamente risolto il problema e che nella migliore delle ipotesi favorevole al comune avrebbe portato alla applicazione di una blanda penale prevista dal capitolato. Non credo che sarebbe stata la strada giusta. Abbiamo scelto quella più responsabile e più difficile. L’abbiamo fatto nell’interesse dei ragazzi e delle loro famiglie chiedendo a Prisma che vive il territorio e che ha operatori del territorio a venire incontro alle difficoltà di alunni e famiglie.
Detto questo, riprendiamo una “vita scolastica” normale con l’invito ad abbassare tutti i toni e soprattutto a vivere la scuola in un clima di serenità che non per colpa nostra e vostra è stato negli ultimi tempi volutamente avvelenato.
Concludo scusandomi con i ragazzi e le famiglie per i disagi vissuti con la coscienza tranquilla di chi, vi assicuro, ha fatto tutto il possibile.
Il sindaco
Lorenzo Balducelli