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I minoresi si tuffano dal prossimo lunedì nella preparazione accurata come sempre della Settimana Santa che, proprio nel borgo di origini romane, propone manifestazione sacre e laiche di fede enormemente sentita. E della Settimana Santa una notevole parte la occupano le due giornate in cui i Battenti hanno un ruolo preminente.
Già da lunedì prossimo nei locali dell’Arciconfraternita del SS. Sacramento, cui è demandato l’arduo compito della rappresentazione della Passione di Cristo, inizieranno le prove dei Canti plurisecolari (patrimonio dell’UNESCO) la cui eco si diffonde, suscitando sempre commozione particolarmente nelle persone anziane, ,nei rioni attigui all’arciconfraternita. Stupisce, ma
non troppo la spontanea partecipazione di tanti giovani .
Per chi ci leggesse per la prima volta vale la pena ricordare che i Battenti (o flagellanti) sono un gruppo di devoti che, vestiti di una lunga tunica bianca, con un cappuccio che copre interamente il capo e con funi attorcigliate al corpo( a dimostrazione delle flagellazioni per espiazione dei peccati)girano per le vie del borgo e dei villaggi per una Via Crucis con canti che il giorno prima sono in tono ‘e vascia e il giorno seguente sono in tono ‘e ngoppa. Attirano e meravigliano molti turisti e visitatori anche per il forte richiamo della processione del Venerdì del Cristo morto, con il paesino illuminato di sole fiaccole, lumini, bracieri posti nei punti più impensati ma scenografici come scogliera, spiaggia, specchio d’acqua della passeggiata, balconi, terrazzi, ecc.