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Ora legale 2025: stanotte scatta il cambio, Italia verso giornate più lunghe e risparmio energetico

29 marzo 2025 | 08:56
Ora legale 2025: stanotte scatta il cambio, Italia verso giornate più lunghe e risparmio energetico

Ora legale 2025: stanotte scatta il cambio, Italia verso giornate più lunghe e risparmio energetico
Nella notte tra sabato 29 e domenica 30 marzo 2025, l’Italia si prepara a salutare l’ora solare e ad accogliere l’ora legale. Alle 2:00, le lancette degli orologi verranno spostate avanti di un’ora, proiettando il Paese in un periodo di giornate più lunghe e luminose che durerà fino al 26 ottobre.

Questo cambio, seppur comporti una notte con un’ora di sonno in meno, porta con sé notevoli vantaggi. L’ora legale, infatti, permette di sfruttare al meglio la luce solare durante i mesi primaverili ed estivi, traducendosi in un significativo risparmio energetico.

Risparmio energetico e benefici economici

Secondo le stime di Terna, il gestore della rete elettrica nazionale, l’Italia risparmierà circa 100 milioni di euro nei sette mesi di ora legale. Questo grazie a una riduzione dei consumi di energia elettrica pari a circa 330 milioni di kWh, equivalenti al fabbisogno annuo di oltre 125.000 famiglie.

Impatto ambientale positivo

Oltre al risparmio economico, l’ora legale contribuisce anche a ridurre l’impatto ambientale. Si stima, infatti, che il minor consumo di energia elettrica porterà a una diminuzione di circa 160.000 tonnellate di emissioni di anidride carbonica nell’atmosfera.

Un bilancio ventennale

Dal 2004 al 2024, l’ora legale ha permesso all’Italia di risparmiare complessivamente oltre 11,7 miliardi di kWh di energia elettrica, con un beneficio economico per i cittadini di circa 2,2 miliardi di euro.

Dibattito sull’abolizione

Nonostante i benefici, il cambio di orario semestrale è da tempo oggetto di dibattito. Alcuni sostengono che l’abolizione dell’ora legale porterebbe a ulteriori risparmi energetici e a una riduzione dello stress per l’organismo. Tuttavia, al momento, l’Italia continua ad adottare il sistema dell’ora legale, in linea con la maggior parte dei Paesi europei.