Piano di Sorrento. Domani i funerali di Jacopo “La sua bellezza un albero che cresce verso la luce”

Piano di Sorrento. Domani i funerali Jacopo “La sua bellezza un albero che cresce verso la luce” Un’anima pura che vola in cielo. La celebrazione si terrà nella Chiesa di San Michele alle 15.

Tanti giovani hannp pregato per  Jacopo Coda, il 18enne tragicamente scomparso a causa dell’incidente dello scorso 6 marzo a Tordigliano, sulla SS. 163 Amalfitana. Ne annunciano la scomparsa la mamma Rosanna, il papà Roberto, il fratello Niccolò, i nonni Carmelina e Ambrogio, gli zii Teresa, Michele, Adriana e Michele, i cugini Andrea e Lorenza.

Jacopo era giunto in eliambulanza all’Ospedale “San Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona” di Salerno in gravissime condizioni: le sue condizioni sono apparse da subito disperate: intubato e sottoposto a una Tac, i sanitari del reparto di Rianimazione hanno accertato la presenza di profonde lesioni al fegato e la rottura della milza che è stato asportata con un intervento d’emergenza.

Secondo una prima ricostruzione operata delle forze dell’ordine, Jacopo, giovane studente dell’istituto Nautico, con la sua moto si dirigeva verso casa quando, per cause da chiarire, ha perso il controllo della moto che ha invaso la corsia opposta sulla quale stava sopraggiungendo un bus turistico. L’autista ha provato a sterzare improvvisamente tanto che il bus è andato a sbattere contro il muretto che costeggia la statale, sfondandolo e rimanendo con il mezzo nel vuoto per circa mezzo metro. Nonostante la manovra, purtroppo l’autista non è riuscito ad evitare la moto e il 18enne è stato sbalzato dal mezzo, finendo sull’asfalto a diversi metri di distanza.
Con grande generosità, i familiari di Jacopo hanno autorizzato l’espiato degli organi.

Un’ondata di commozione ha invaso i social per la scomparsa di Jacopo. Tra i tanti messaggi, spicca il post di un’ amica che con parole toccanti lo ricorda come “libero e bellissimo”

La scomparsa di Jacopo , in seguito all’ennesimo incidente mortale sui tornanti della SS 163 a Tordigliano , nel tratto di Vico Equense che va dalla Penisola sorrentina a Positano , ha lasciato un vuoto profondo nelle vite di chi lo conosceva. In queste ore, i social si sono riempiti di messaggi di dolore e ricordi affettuosi, testimonianza di quanto fosse amato e stimato. Amici, parenti e conoscenti hanno voluto condividere pensieri, foto e parole per cercare di dare voce a un sentimento comune: l’incredulità di fronte a una perdita così improvvisa e la difficoltà di accettare che Jacopo non ci sia più.

Tra i tanti messaggi, uno in particolare ha colpito e commosso profondamente: il post di un’ amica Afra Russo che, con parole semplici ma intense, ha espresso lo smarrimento e il dolore di chi resta. “Sei andato via lasciandoci tutti cristallizzati nell’attimo in cui abbiamo sperato in un epilogo diverso, un miracolo”, scrive, raccontando il senso di impotenza di fronte alla tragedia. Un pensiero che risuona nel cuore di chiunque lo abbia conosciuto: Jacopo era un’anima pura, una di quelle persone che lasciano un segno, anche solo con un sorriso o un gesto gentile.

“La vita in certi casi somiglia a quelle scie luminose che attraversano il cielo per un secondo eppure restano vive negli occhi di chi ha avuto la fortuna di guardarle brillare”, conclude il post. Ed è così che lo si vuole ricordare ora. Libero e bellissimo. Come una scia luminosa che attraversa il cielo, breve ma capace di restare negli occhi e nei cuori di chi ha avuto la fortuna di vederla brillare. Jacopo continuerà a vivere lì, nei ricordi di chi lo ha amato, nella luce che ha lasciato dietro di sé.

Da parte nostra e di tutta la redazione di Positanonews le più sentite condoglianze