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Praiano, ancora lettere anonime. Ma questa non è politica!

11 marzo 2025 | 06:59
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Praiano, ancora lettere anonime. Ma questa non è politica!

Praiano, ancora lettere anonime. Ma questa non è politica! Ancora lettere anonime nella redazione di Positanonews , il giornale della Costiera amalfitana e Penisola sorrentina. Anche se ci dicono che siamo gli unici ad occuparci di Praiano con continuità, questo non ci fa assolutamente condividere questo modo di fare.

Si avvicinano le elezioni e si cerca ovviamente si scalzare la sindaca in carico Anna Maria Caso e la sua Giunta, ma non è questo il modo di far politica. Intanto siamo abbastanza sconcertati dall’uso dello strumento cartaceo ( ci arrivano lettere con tanto di francobollo) mentre oggi sia via mail che sui social network, da facebook a instagram, è possibile usare profili anonimi , difficilmente individuabili , vedi a Positano per esempio.

Ma poi come poter fare politica con l’anonimato con accuse senza tanto senso, se il parcheggio ha avuto un iter, per esempio, che proprio questa amministrazione sta mettendo in regola, perchè accusarla, verrebbe da pensare che chi accusa forse voleva che le cose rimanessero in quel modo?  Una lettera anonima addirittura aveva accusato l’amministrazione che aveva continuato a fare manifestazioni dopo un lutto, che è stato rispettato per quel giorno, non capiamo cosa c’entri questo con la politica, e, senza difendere la sindaca, con la quale ci siamo scontrati tante volte, spesso per incomprensioni, che c’azzeca con la sana gestione di un paese? Oggi si dice di tutto e di più ovunque, fra Amalfi e Sorrento i social sono usati anche per un delirio di critiche, per esempio a Positano dalla mattina alla sera si attacca sui lavori, necessari, sulla via interna, sugli alberi estirpati, che poi si scopre che avevano i parassiti, insomma sia l’uso del cartaceo che le modalità fanno pensare che non c’è una grande evoluzione in chi usa questi metodi.

L’uso dell’anonimato alimenta sospetti e tensioni, allontanando il dibattito da un confronto costruttivo. Invece di nascondersi dietro false identità,  che a questo punto potrebbero rappresentare interessi lesi da scelte legittime, perchè altrimenti sarebbero contestate legalmente o dichiarate alla luce del sole,  sarebbe auspicabile promuovere un confronto aperto e trasparente tra cittadini e amministrazione. La creazione di comitati e associazioni potrebbe favorire un dialogo costruttivo, permettendo a tutti di esprimere le proprie opinioni e di partecipare attivamente alle decisioni che riguardano la comunità.

Si avvicinano le elezioni ed è giusto che a Praiano se ne cominci a parlare apertamente e democraticamente, con un confronto diretto e schietto, forse si migliora il paese e anche la gente. Anche perchè se continua così si rischia di ripetere una elezione con un candidato unico, e questo non fa certo bene a nessuno. Si esca allo scoperto e ci si confronti democraticamente, ma con argomenti validi e costruttivi, e il paese sceglierà cosa fare.