Delegazione sorrentina a Skien per omaggiare Henrik Ibsen |
Cronaca
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Sorrento a Skien: una delegazione alle celebrazioni per Henrik Ibsen

20 marzo 2025 | 16:00
Sorrento a Skien: una delegazione alle celebrazioni per Henrik Ibsen

Nel 197° anniversario della nascita di Henrik Ibsen, una delegazione della Città di Sorrento, guidata dal sindaco Massimo Coppola, è in visita a Skien per rafforzare il legame culturale tra le due località.

Henrik Ibsen, uno dei più grandi drammaturghi della storia, ha lasciato un’impronta indelebile non solo nella sua Norvegia, ma anche in Italia, e in particolare a Sorrento. Qui ho trovato ispirazione per alcune delle sue opere più celebri, lasciando un legame profondo con la città. Oggi, quel legame continua a vivere grazie al gemellaggio tra Sorrento e Skien, la sua città natale. In occasione del 197° anniversario della nascita di Ibsen, una delegazione sorrentina, guidata dal sindaco Massimo Coppola, è volata in Norvegia per celebrare il grande autore e rafforzare il legame tra le due comunità.

Il programma della visita è denso di eventi e incontri istituzionali. Il sindaco di Skien, Marius Roheim Aarvold, ha accolto la delegazione con una cerimonia ufficiale, seguita da una visita alla Sorrento Plass , la piazza che dal 2012 porta il nome della città campana, testimonianza dell’amicizia tra le due località. Sono previste anche visite all’ Henrik Ibsen Museum Venstop , attualmente in restauro, e al Telemark Museum , oltre alla partecipazione all’ Ibsen Award ea una serie di rappresentazioni teatrali delle sue opere. Un momento speciale sarà l’incontro con l’artista Marit Benthe Nordheim , autrice della scultura La vecchina dei topi , ispirata a Il piccolo Eyolf e donata a Sorrento nel 2007 insieme a un busto del drammaturgo, oggi parte del patrimonio culturale cittadino.

Sorrento celebra il suo legame con Ibsen

Il legame tra Sorrento e Henrik Ibsen non è solo un capitolo di storia, ma una realtà ancora viva e in continua evoluzione. Ogni anno, il 23 maggio, la città celebra l’ Henrik Ibsen Day , un’iniziativa nata per onorare il grande autore e il suo rapporto con Sorrento. “È un appuntamento importante per far conoscere alle nuove generazioni il valore delle sue opere e il legame speciale che aveva con la nostra città”, ha spiegato il sindaco Coppola, annunciando che quest’anno la cerimonia si svolgerà in un parco recentemente riqualificato, dove saranno valorizzate le opere donate da Skien. Inoltre, sono già in cantiere progetti di scambi culturali tra studenti delle due città per rafforzare ulteriormente questo ponte artistico tra Italia e Norvegia.

Le tracce di Ibsen a Sorrento sono ancora oggi ben visibili. Diverse targhe commemorano i suoi soggiorni, come quella presso l’ex pensione Rosa Magra , dove nell’estate del 1867 completò gli ultimi due atti di Peer Gynt , o quella dell’Hotel Tramontano , dove nel 1881 portò a termine Spettri , uno dei suoi lavori più maturi. Nel libro degli ospiti dello storico albergo delizioso, il drammaturgo lasciò un pensiero che racconta il suo legame con la città: “Che incanto questa terra, tutto vi fioriscemente. Sorrento m’è cara come una seconda patria” . Parole che, dopo quasi due secoli, risuonano ancora, testimoniando un legame che va oltre il tempo e la distanza.