Sorrento, Ferraro: buoni sacrificio e determinazione

Fa i complimenti ai suoi ragazzi perché con queste armi venire a fare punti a Benevento contro una vera corazzata, non era facile, mentre Biagetti è contento per la rete messa a segno e si rammarica per il pareggio

Sorrento – A Giovanni Ferraro piace lo spirito di sacrificio e determinazione della sua squadra espresso al Ciro Vigorito.

Contro il Benevento ha dovuto fare ancora una volta di necessità virtù, per le varie assenze di Bolsius, Scala, Guadagni, Carillo, e Lops, e chi è sceso in campo, sia l’undici titolare che quelli che sono subentrati, hanno dato il loro apporto contro una corazzata costruita per risalire in serie B.

“Complimenti ai ragazzi – dichiara ne dopo gara – per lo spirito di sacrificio e la determinazione, non era facile venire a fare punti qui a Benevento contro una vera corazzata. Siamo stati bravi e dobbiamo continuare con questa umiltà, siamo una squadra con giovani di valore e di valori che hanno voluto dare una bella soddisfazione ai nostri tifosi”.

Arriva in punta di piedi dopo le cinque sconfitte ed un pareggio, racimolati a cavallo del girone di andata e di ritorno con Enrico Barilari, arrivava dall’esperienza vissuta all’ombra dell’Etna, in quel di Catania, in una piazza non facile che lui ha portato dalla serie D a quella C.

E questo è il giusto riconoscimento l’essersi seduto sulla panchina della squadra rossonera, quella stessa dove lui in passato ha giocato e che ora porta verso l’obiettivo prefisso dalla società: “Sono subentrato da sei turni ed ho trovato un gruppo davvero disponibile, ho cercato di entrare nella loro testa e nel loro cuore provando a valorizzarne le caratteristiche. È ringrazio la società che mi ha dato questa opportunità di allenare in questa categoria”.

Biagetti felice per la rete siglata: “Sono molto felice perché ho atteso il mio momento e credo di aver risposto presente. Sono contento per il gol, spiace per il pari anche se ovviamente un punto a Benevento resta prezioso. La dedica è per la mia famiglia”.

Ora testa alla gara in terra dauna contro il Foggia.

GiSpa