Castellabate. Per la morte sul cantiere di Roberto Volpe è indagato il fratello del sindaco

29 marzo 2015 | 00:00
Castellabate. Per la morte sul cantiere di Roberto Volpe è indagato il fratello del sindaco

Castellabate. C’è un indagato per la morte di Roberto Volpe, il 45enne operaio vittima di un incidente di lavoro giovedì pomeriggio. Si tratta di Alessandro Spinelli, fratello del sindaco Costabile Spinelli ed amministratore unico dell’azienda produttrice di calcestruzzi Castelbeton all’interno della quale si è consumata la tragedia. L’uomo dovrebbe rispondere di omicidio colposo aggravato. Al vaglio del procuratore capo di Vallo della Lucania, Giancarlo Grippo, titolare dell’inchiesta, anche la posizione degli altri due operai che si trovavano nell’impianto. Ancora non è molto chiara la dinamica della tragedia. Secondo una prima ricostruzione, Volpe stava effettuando dei lavori di pulizia all’interno della vasca per il lavaggio dei mezzi quando all’improvviso si sono azionate le pale che l’hanno colpito alla testa. Non è escluso che vi sia scivolato successivamente dentro nel tentativo di verificarne il corretto funzionamento dopo la pulizia. Insieme a lui c’erano due colleghi. Intanto, l’autopsia sul corpo del 45enne si svolgerà lunedì mattina. La famiglia Volpe, difesa dall’avvocato Gaetano Di Vietri, vuole vederci chiaro. L’azienda è difesa, invece, dall’avvocato Domenico Amatucci. Antonio Vuolo AGROPOLINEWS