Positano, barriere architettoniche: i diritti di un disabile prevalgono sulla burocrazia

Positano. Prevalgono i diritti di un disabile, che stava per vedersi frenate le proprie attività quotidiane, a causa di questioni burocratiche. La storia infatti riguarda la realizzazione di un ascensore, che consentisse al disabile di accedere alla propria abitazione, abbattendo così le barriere architettoniche. Ma per inserire tale opera, l’Area Tecnica del Comune di Positano prima ha sospeso la pratica di autorizzazione paesaggistica, poi ritornando sul caso e ha sospeso temporaneamente la richiesta di realizzazione di opera di abbattimento di barriera architettoniche, per procedere d’urgenza alla definizione della pratica di condono.

Tali peripezie burocratiche ovviamente andavano in contrasto con le esigenze familiari della persona in questione. Il disabile è ricorso al Tar di Salerno, che nelle scorse settimane ha emesso la sentenza: “sospende l’efficacia del provvedimento, impugnato in sede di motivi aggiunti, nel senso di disporre che il Comune di Positano proceda
all’ulteriore corso della pratica di autorizzazione paesaggistica per opere di eliminazione di barriere architettoniche, di cui sopra, indipendentemente dalla previa definizione della domanda di condono, interessante l’immobile.” I lavori per superare le barriere architettoniche potranno proseguire, procedendo con l’autorizzazione paesaggistica, consentendo al disabile di accedere finalmente senza ostacoli alla propria abitazione.

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