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Oggi a Corbara la secolare manifestazione della Calata dell’Angelo. Possibili ripercussioni sul traffico

Oggi, domenica 16 luglio, per la cittadina di Corbara (in provincia di Salerno) è una giornata molto importante perché, a partire dalle ore 19.00, si svolge la tradizionale e secolare manifestazione della Calata dell’Angelo che richiama migliaia di fedeli e semplici visitatori. Un evento legato alla leggendaria vita di Erasmo, vescovo di Antiochia, vissuto nel III secolo e morto a Formia a seguito delle persecuzioni. E’ proprio a questo santo (secondo la leggenda salvato più volte da un angelo) compatrono con San Bartolomeo apostolo e la Madonna del Rosario, che il figurante su un cerchio in ferro, collegato a robuste funi, utilizzato dai boscaioli per trasportare i tronchi, percorre sospeso circa 150 metri, partendo dall’eremo, sovrastando fino a 50 metri di altezza con la folla che ascolta le tredici strofe delle “stazioni” quasi come nella Via Crucis.
Durante la declamazione delle “stazioni”, l’angelo, scelto con non poche emozioni tra i corbaresi volontari, invoca protezione anche per i tanti corbaresi, esperti taglialegna, che nei secoli scorsi, erano spesso lontani per mesi dal paese.
L’evento termina con la toccante discesa nella piazza del borgo Sala.
La  Pubblica Assistenza Corbara ODV avvisa che, proprio in previsione della grande affluenza di persone, a partire dalle ore 19.00 circa e fino a fine manifestazione si potranno verificare lunghe code lungo il tratto stradale della SP1 che attraversa il paese sia in direzione Tramonti che in direzione Sant’Egidio del Monte Albino e consiglia percorsi alternativi.

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