Piano di Sorrento, da lunedì 8 aprile riapre la sala studio della Biblioteca Comunale

Piano di Sorrento. La lunga attesa è finalmente terminata e da lunedì 8 aprile, a seguito della conclusione dei lavori di miglioramento sismico e ristrutturazione, riaprono i locali della Biblioteca Comunale posti al piano rialzato e destinati a sala studio/lettura che saranno fruibili dal lunedì al sabato, dalle ore 09.00 alle ore 19.00.
Un passo in avanti che avvicina alla futura inaugurazione dell’intera struttura.
La Biblioteca Comunale di Piano di Sorrento è da sempre un punto di riferimento per gli studenti – e non solo – della penisola sorrentina e della vicina costiera amalfitana grazie alla notevole disponibilità di testi ed agli ampi spazi per la consultazione e per lo studio.
Il sindaco di Piano di Sorrento Salvatore Cappiello ha precisato in un post pubblicato sui social: «La biblioteca con le sue sale è un luogo di grande valore perché, storicamente, ha sempre rappresentato un punto di riferimento per la crescita e la formazione, in particolare, delle nostre nuove generazioni: una vocazione che continua ad affermarsi.
La biblioteca con il sottostante centro culturale è una struttura rinnovata, efficiente ed è destinata all’intera cittadinanza. È un complesso che, più di ieri, è un vanto per la nostra città anche grazie alla riqualificazione compiuta: l’Assessorato ai Lavori Pubblici con i tecnici impegnati nel progetto avrà modo, nel corso dell’inaugurazione prevista prossimamente, di illustrare nel dettaglio i lavori effettuati».
Noi di Positanonews abbiamo seguito da vicino l’iter dei lavori alla struttura, segnato da diversi ritardi che hanno spostato volta per volta in avanti la data di riconsegna alla cittadinanza dei locali siti in Via delle Rose. Abbiamo sempre auspicato una riapertura celere per restituire alla città uno dei suoi punti nevralgici grazie anche alla presenza del centro culturale destinato ad ospitare incontri, assemblee, convegni ed appuntamenti di notevole spessore.
La riapertura della sala studio rappresenta sicuramente un primo passo ma speriamo che, al più presto, l’intera struttura possa tornare pienamente fruibile.