Grave aggressione ad Atrani: donna americana ferita con una bottiglia rotta, fermato il figlio

Una serata di vacanza sulla Costiera Amalfitana si è trasformata in un incubo per una donna americana di circa sessant’anni. Nella tranquilla piazza di Atrani, la donna è stata vittima di una violenta aggressione che l’ha vista riportare profonde ferite a un braccio, presumibilmente causate da una bottiglia rotta. A rendere ancora più sconvolgente l’accaduto, è emerso che l’aggressore potrebbe essere proprio suo figlio, con cui stava trascorrendo le vacanze.

Secondo le prime ricostruzioni, la donna sarebbe stata colpita con forza, tanto da riversarsi a terra e perdere una significativa quantità di sangue. L’intervento tempestivo dei soccorritori ha permesso di bloccare la grave emorragia e stabilizzare la paziente, che è stata immediatamente trasportata in codice rosso al pronto soccorso di Castiglione. Qui, dopo aver ricevuto le prime cure e la terapia farmacologica necessaria, è stata trasferita con urgenza al reparto di chirurgia vascolare dell’ospedale di Salerno, dove verrà sottoposta a ulteriori interventi.

Nel frattempo, i carabinieri stanno conducendo le indagini per chiarire la dinamica dei fatti. Le prime informazioni, ancora frammentarie, suggeriscono che l’aggressione sia avvenuta durante una discussione tra madre e figlio, culminata nel gesto violento. Il giovane è stato fermato e identificato dalle forze dell’ordine, e ora si trova sotto custodia in attesa di ulteriori accertamenti.

 

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