Calendule – fiori buoni per tutto
Probabilmente non c’è nessuno che non abbia mai visto una calendula. Questi fiori popolari decorano giardini privati e spazi pubblici da decenni. Fioriscono dall’inizio dell’estate fino alle prime gelate e non sono utili solo per la decorazione. Sono anche eccellenti piante fitosanitarie e poliniche.
Le calendule sono originarie dell’America centrale e meridionale e dell’Africa. Attualmente, si conoscono circa 50 specie di calendule, di cui solo alcune sono coltivate come piante ornamentali, ma in centinaia di varietà colorate. Variano in altezza, dimensione dei fiori e delle foglie. La gamma di colori delle calendule è piuttosto limitata. I più popolari sono tutte le sfumature di giallo e arancione.
Sono disponibili, ma meno famose, calendule con fiori color crema o rosso. Questi magnifici fiori possono essere singoli, semi-doppi o doppi. I fiori monocolore o bicolore delle calendule sono sempre perfetti per aiuole, vasi e composizioni in contenitori. Sono fiori ideali per riempire gli spazi tra altre specie, sono insostituibili per tappeti floreali o per essere piantati ai bordi dell’orto come piante fitosanitarie.
L’attenzione dei giardinieri si concentra su alcune specie: calendule diffuse, erette e a foglia stretta.
Tutte hanno requisiti simili e si abbinano splendidamente con la maggior parte delle piante nel giardino. Dalla vasta gamma di semi di calendula, è possibile scegliere varietà basse, particolarmente adatte per il primo piano delle composizioni o per un grazioso aiuola. Queste sono principalmente calendule diffuse con l’espressione “nana” nel nome latino. Le calendule più grandi riempiono perfettamente il centro delle aiuole e creano spettacolari siepi lungo i sentieri. Tra queste piante ci sono le calendule diffuse. A queste possiamo aggiungere le calendule a foglia stretta, caratterizzate da un portamento piuttosto uniforme e sferico e da fiori singoli e piccoli. Le più grandi, come suggerisce il nome, sono le calendule erette. I loro fiori rigogliosi a forma di sfera piatta crescono su steli rigidi e dritti. La loro altezza può raggiungere anche un metro.
La calendula è una pianta annuale. Abbiamo la scelta di coltivarla da una semina diretta nel terreno o di preparare delle piantine. Nella prima versione, i semi allungati vengono piantati dalla metà di aprile alla fine di maggio. La produzione di piantine può iniziare molto prima. La semina nei vasi viene effettuata all’inizio di aprile o addirittura a metà marzo. La coltivazione dovrebbe essere situata su un davanzale soleggiato. I semi annaffiati germogliano già dopo 5 giorni, il che significa che anche un giardiniere impaziente può occuparsene. Le piantine pronte vengono trasferite nel luogo definitivo dopo il ritiro delle gelate primaverili, cioè dopo il 15 maggio.
Le calendule sono tra le piante meno esigenti che si trovano nei giardini. Cresceranno più rigogliosamente in un’area ben soleggiata con terreno fertile e drenante. Le calendule sono tolleranti in termini di pH del suolo, il che offre più possibilità di coltivazione. L’irrigazione delle calendule dovrebbe essere abbastanza sistematica. Questa specie è incline a sopportare brevi periodi di siccità.
Ha più difficoltà con l’eccesso d’acqua. La fertilizzazione delle calendule viene effettuata alcune volte durante la stagione, utilizzando preparati con basso contenuto di azoto. Inoltre, è bene rimuovere regolarmente le foglie appassite e i fiori sbiaditi. In questo modo stimoleremo la pianta a produrre nuovi boccioli.
Le calendule sono sicuramente piante ideali per i principianti appassionati di giardinaggio. Una vasta scelta la trovi sul sito Premium Seeds: https://premiumseeds.eu/it/kategoria produktu/semi-di-fiori-da-giardino/semi-di-tagete/