Come funziona un sensore anti abbandono
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Come funziona un sensore anti abbandono

17 agosto 2020 | 09:00



I dispositivi anti abbandono sono dei speciali dispositivi automatizzati e collegati allo smartphone del conducente/genitore di un bambino tramite bluetooth, dotati di sensori che riconoscono quando un bambino è presente in auto e quando il conducente si allontana dal veicolo.  

La nascita di questi dispositivi è dovuta dall’eccessivo numero di casi di bambini dimenticati in auto dai loro genitori, attimi di terrore che, spesso, sono terminati in modo tragico. A seguito di questi tristi episodi, il 7 novembre 2019 è entrata in vigore la legge anti abbandono che obbliga tutti i genitori di bambini con età inferiore ai 4 anni, di avere in auto un dispositivo anti abbandono. 

I dispositivi si attivano da soli e automaticamente ogni qualvolta rivelano la presenza di un bambino sul seggiolino e si collegano automaticamente allo smartphone del conducente tramite bluetooth. 

I livelli di allarme di un dispositivo anti abbandono

Quando i dispositivi sono attivi, una volta connessi con lo smartphone, possono offrire diversi livelli di allarme. Generalmente, i sensori antiabbandono producono di base tre livelli di allarme:

  • Allarme di notifica di disconnessione dello smartphone: si attiva quando il guidatore si allontana dal veicolo ma il bambino è ancora a bordo dell’auto. Il dispositivo emana un allarme sonoro che dovrà essere disattivato dal conducente entro pochi minuti.
  • Allarme di chiamata e/o SMS ai contatti di emergenza: si attiva quando il primo allarme non viene disattivato e verranno inviati degli sms automatici o delle chiamate di emergenza ai contatti inseriti dal conducente. Solitamente le app provvedono ad inviare la posizione GPS dell’auto.

Tutti i dispositivi offrono la possibilità di far connettere il dispositivo a più smartphone, in modo da attivarsi sempre, a prescindere da chi trasporta il bambino in auto. Una funzionalità perfetta se la stessa auto è guidata sia dalla mamma che dal papà.

Tipologie di rilevamento bambino a bordo

Tutti i dispositivi anti-abbandono sono caratterizzati da un meccanismo di rilevamento del bambino a bordo dell’auto. I dispositivi presenti attualmente sul mercato possono essere caratterizzati da due tecnologie di rilevamento: il rilevamento tramite sensori di pressione, che funzionano come delle bilance, oppure il rilevamento tramite sensori capacitivi che sono i grado di rivelare la presenza di un corpo sul seggiolino.

Come funzionano i sensori anti abbandono non connessi allo smartphone

I dispositivi anti abbandono per seggiolini non connessi allo smartphone funzionano in modo totalmente diverso. Sul mercato è possibile trovare i sensori anti abbandono per seggiolini auto, che si installano sulla seduta del seggiolino, e i dispositivi che si allacciano alla cintura di sicurezza.

I sensori anti abbandono per seggiolini rilevano la presenza del bambino grazie ad un sensore a pressione e, in caso di dimenticanza del bambino in auto, emette un suono a motore spento. Si alimentano con le batterie o attraverso la presa accendisigari. 

I dispositivi anti abbandono che si allacciano alla cintura di sicurezza si attivano quando viene allacciata la cintura ma sono meno efficienti perché producono un allarme solo se il bambino si slaccia la cintura. Per essere funzionali, questi dispositivi necessitano di un ulteriore accessorio in grado di comunicare con l’auto e capire se il motore dell’auto è spento.