Tante aziende preferiscono lavorare in remoto, cioè adottano il cosiddetto smart working. Ma per far sì che i dipendenti e i collaboratori possano continuare a sentirsi parte di una realtà strutturata, seppur digitalizzata, pronta nell’affrontare diverse situazioni si necessita di una nuova modalità di lavoro in cui documenti, applicazioni ed informazioni siano accessibili al team, si ha bisogno cioè di costruire un Digital Workplace.
Digital Workplace per un ambiente di lavoro digitale
Il digital workplace, definito anche come “modern workplace”, permette di sfruttare la tecnologia per creare un ambiente di lavoro digitale in cui migliorare la collaborazione tra dipendenti, la comunicazione, la condivisione e l’aggiornamento di dati o informazioni. La principale peculiarità infatti del digital workplace è di mettere al centro le persone garantendogli un’esperienza efficace e innovativa tramite strumenti digitali. Sono proprio questi ultimi che migliorano la comunicazione tra collaboratori assicurando un accesso in completa sicurezza alle applicazioni integrate in un ecosistema di servizi, purché sempre in linea con le normative italiane ed europee in merito alla GDPR.
Le tecnologie digitali hanno di fatto modificato anche l’ambiente di lavoro, in quanto oggi ogni persona dell’azienda può accedere alla sua postazione di lavoro virtuale tramite dispositivi tecnologici, ovunque sia. Sono stati, quindi, ridefiniti, in un certo senso anche i confini spazio-temporali. Basti pensare alla possibilità offerta a chi lavora in smart working di collegarsi al device e lavorare comodamente da casa.
Caratteristiche e vantaggi del digital workplace
Un digital workplace deve:
Con il digital workplace vengono:
In conclusione, avere un digital workplace consente ad un’azienda di poter migliorare l’organizzazione interna, abbattere i costi e soprattutto digitalizzare ogni aspetto, automatizzando i flussi di lavoro e semplificando l’accessibilità ai servizi o alle informazioni interne.