Il matrimonio è un argomento di tutti i giorni, ma sicuramente si tratta di una tematica molto sentita, sia per i diretti interessati che per chi sta intorno. Ma siete sicuri di sapere tutto? Vi siete mai chiesti ad esempio perché le fedi si portano sull’anulare sinistro? E perché l’usanza del lancio del riso? E se siete sicuri che l’abito da sposa sia sempre stato bianco?
Vediamo oggi 10 curiosità sul matrimonio che vi faranno sicuramente imparare qualcosa di nuovo.
In una cerimonia tradizionale è il testimone che porta le fedi all’altare dove verranno benedette prima di essere scambiate dagli sposi. Ma vi siete mai chiesti come mai si portano le fedi? E perché proprio su un determinato dito? Questa usanza ci porta indietro addirittura fino agli antichi Egizi. Questo misterioso popolo credeva di aver individuato una vena, la cosiddetta “vena amoris” trasportatrice dei sentimenti, che dalla mano arrivasse fino al cuore. L’inizio di questa vena si sarebbe trovato proprio all’anulare sinistro e per questo, ponendosi un anello, su questo dito, simbolicamente si promette fedeltà.
Per dirla tutta, in molti Paesi del Nord Europa la fede viene indossata sulla mano destra, mentre in Inghilterra, qualche tempo fa, veniva indossata sul pollice.
Come mai, arrivati a casa, il neosposo, per tradizione, prende la sposa in braccio per varcare la soglia? Si tratta di un’usanza antica, risalente al popolo romana, legata al mondo occulto. Le divinità infatti potevano essere favorevoli o sfavorevoli ad un matrimonio e l’eventuale loro dissenso veniva dimostrato proprio nel momento in cui la sposa varcava la soglia di casa. Per evitare qualsiasi tipo di incidente, i mariti iniziarono così a prenderla in braccio.
Una seconda leggenda dice che lo sposo porta in braccio la sposa per evitare che questa varchi la soglia con il piede sinistro. Ciò infatti porterebbe sfortuna non solo alla sposa, ma alla coppia in generale.
Perchè esiste l’usanza di regalare le bomboniere a tutti gli invitati? La bomboniera nasce, ed è ancora tutt’oggi, un regalo di ringraziamento da parte degli sposi a coloro che sono stati presenti all’evento. Le partecipazioni ad un matrimonio sono quindi caratterizzate da un presente che i neo sposi scelgono.
Bomboniera deriva letteralmente dal francese “bon bon” e significa piccolo dolce. Le prime bomboniere nacquero alla fine del ‘500 ed erano delle piccole opere artistiche che racchiudevano dentro di sé, appunto, piccoli dolci. Lo zucchero al tempo era molto pregiato e per questo le bomboniere avevano un alto valore non solo simbolico ma anche materiale, per questo erano solo i ricchi a potersele permettere ai loro matrimoni. I meno facoltosi regalavano ai loro ospiti dei semplici sacchetti con dentro dei dolcetti.
Sulle bomboniere ormai c’è davvero l’imbarazzo della scelta e si tratta dell’elemento di un matrimonio sul quale la coppia ha ampio spazio di gioco. Normalmente viene scelto qualcosa che trasmetta un messaggio positivo e sia caratterizzato dalla personalità dei due sposi.
Siete proprio sicuri che fin dall’inizio l’abito da sposa era bianco? In realtà, prima del 1840, il vestito era colorato! Solamente quando la regina Vittoria si sposò con Alberto di Sassonia-Coburgo-Gotha ed indossò un vestito bianco per il suo matrimonio, questo diventò il colore dell’abito da sposa per eccellenza. Non c’è nessun motivo religioso o di “purezza” dietro questo colore e quindi anche chi si sposa in chiesa può optare, perchè no, per un abito colorato.
E per quanto riguarda il velo? Questo era utilizzato nel popolo romano per coprire il volto della sposa come segno di pudore oppure quando questa non era considerata particolarmente attraente. Solamente al termine della cerimonia lo sposo poteva scoprire il volto della compagna.
Anche questa è una tradizione seguita praticamente in ogni matrimonio. Gli sposi, all’uscita dalla chiesa o dal Comune, passeggiano sotto una pioggia di chicchi di riso lanciati dagli invitati. Ma perchè? Le radici di questa usanza si trovano addirittura in Oriente. Si narra che in Cina un genio buono vide alcuni contadini poverissimi ed ebbe pena di loro. Come segno, si strappò i denti lanciandoli in una palude. Questo simboleggia che ovunque ci sia una pianta di riso, non esiste la carestia. Il riso in questo caso simboleggia la fertilità che abbondantemente “bagna” la coppia. Alcune variazioni hanno visto la sostituzione del riso con coriandoli o petali di rosa.
Ammettetelo, non conoscevate le vere storie o leggende che stanno alle spalle degli elementi più tradizionali di un matrimonio. Adesso invece sapete tutto e, alla prossima cerimonia, potrete allietare gli ospiti e gli sposi stessi con queste interessanti curiosità.