Gli strumenti per fare forex: gli ingredienti giusti per cominciare bene
| ARTICOLO SPONSORIZZATO

Gli strumenti per fare forex: gli ingredienti giusti per cominciare bene

9 maggio 2020 | 09:30



Il forex trading è un settore che interessa a tante persone oggi, ma che solo poche riescono a dominare davvero. Dopotutto sono in tanti a prendere questo genere di attività sottogamba pensando che sia un modo facile di fare soldi. In realtà, se è vero che i soldi si possono fare, c’è da dire che è tutt’altro che facile. Prima di partire, infatti, bisogna studiare, leggere, seguire qualche corso, anzi buon corso, e fare un po’ di sana pratica con le versioni demo che ormai tutti i migliori broker del settore propongono.

Il broker: deve essere il top

Il punto di partenza, nonché lo strumento numero uno, del trader di successo è proprio il broker. Il broker sta al trader come pennello al pittore. Per quanto il pittore sia in gamba, fantasioso, capace e per quanto i colori e la tela siano di alta qualità, se il pennello è rovinato, rotto, di scarsa qualità, l’opera d’arte non risulterà mai bella come dovrebbe e come l’artista stesso l’ha immaginata.

Il broker è lo strumento di lavoro per il trader e deve quindi essere un partner affidabile e una piattaforma efficace. Anche se i broker oggi sono moltissimi in realtà trovarne uno che sia di qualità e che vada bene per il tipo di investimenti che s’intende fare non è cosa difficile. Ci sono siti specializzati, infatti, che hanno tutta la lista dei migliori broker attivi con tutte le informazioni per ognuno di essi: che tipo di “prodotti” tratta, i costi, l’investimento minimo etc. Scegliendo un sito affidabile si avrà un broker affidabile, nonché molte altre guide ed informazioni utili su come investire sul forex.

Un corso professionale

“Leva”, “margine” “utili”, “short”, “long”, “spread”, “pip”, “stop loss”, “take profit”: non è una lezione d’inglese, ma molto semplicemente questi sono i termini che sono sulla bocca dei trader esperti. Per muoversi all’interno di questo mondo è fondamentale sapere non solo a che cosa ci si riferisce, ma comprendere i concetti fino in fondo ed applicarli alla materia del forex. All’inizio sembra tutto troppo complesso, ma di fatto dopo un po’ che ci si applica in questo tipo di attività tutto viene normale e spontaneo.

Un buon corso non è solo un percorso didattico fatto da professionisti, ma un percorso didattico e di crescita personale fatto da professionisti che sanno come insegnare. Non va dimenticato infatti che sapere una cosa non vuol dire saperla spiegare agli altri e che il fattore psicologico nel trading online è importantissimo. Imparare a fare forex, infatti, è anche imparare a conoscere se stessi, i propri limiti e le proprie debolezze imparando a controllarle.

I grafici, la borsa

Il simbolo indiscusso del trading forex online sono i grafici. Questi sono strumenti molto importanti per tutti quelli che lavorano nel mercato finanziario. In generale possiamo dire che ci sono molte tipologie di grafico ma nel forex se ne utilizzano normalmente tre: quello lineare, quello a barre e quello a candela. Saper leggere i grafici è importantissimo e di fatto, una volta appreso il metodo, non è nemmeno difficile.

I grafici danno informazioni che servono all’investitore per capire l’andamento del mercato di suo interesse e se, quindi, è il momento di vendere, comprare o attendere. È sulla base di questo strumento che si dovrebbero basare le sue decisioni.

Un capitale da investire

Per investire è chiaro che ci vuole qualcosa da investire, salvo che nelle versioni demo che si utilizzano per imparare il forex trading. Quanto capitale?

A differenza di quanto si potrebbe pensare in realtà non bisogna essere ricchi per fare forex, questo è un luogo comune sbagliato e, tra l’altro pericoloso. Per cominciare, anzi, ogni broker serio invita di solito a partire con piccoli “capitali” e sottolinea anche che non è detto che si guadagni subito. In pratica possiamo dire, per certi versi, che pur mettendoci impegno si dovrebbe partire con una sana vena di “pessimismo” in modo da incassare senza traumi le perdite che le prime volte sono di routine e servono per imparare.

Il trucco per avere successo nel forex

Tutti questi visti sono gli strumenti base da cui partire per poter fare forex trading. Poi, c’è il grande segreto del forex, quello che tutti cercano costantemente ma che non si fa mai trovare: la verità è che non esiste nessun segreto e nessun trucco. Oltre agli strumenti visti occorrono la testa sulle spalle e i piedi ben piantati a terra.

Non bisogna investire mai oltre al limite che ci si è imposti e bisogna avere la pazienza e la determinazione di non mandare tutto all’aria di fronte alla prima difficoltà o alla prima perdita. Il più grande strumento del forex, infatti, è proprio la forma mentis del trader, il suo patrimonio psicologico, la sua forza di volontà.