Il mondo della finanza in questo particolare periodo storico è condizionato da diversi fattori. La pandemia che ormai ci accompagna da più di due anni ha sicuramente un peso, ma bisogna fare i conti anche con l’inflazione e con altri temi di attualità, come le tensioni in Ucraina. Il tutto mentre si attendono le mosse delle banche centrali, divise tra quelle più pronte ad intervenire come la Fed e quelle che fino ad ora si sono mostrate più attendiste come la Bce.
Ovviamente tutti questi fattori si fanno sentire anche sul mercato valutario. Chi investe nel forex sa bene quanto sia importante il cambio euro/dollaro e quello che sta accadendo nella parte orientale del Vecchio Continente, così come le decisioni relativi alle mosse di politica monetaria che potranno essere adottate per contrastare l’inflazione, si fa sentire sulla coppia di valute. Cerchiamo di capire quali possono essere gli sviluppi del prossimo futuro.
Il forex è il mercato più grande del mondo. I numeri che riesce a registrare sono nettamente più alti rispetto a quelli relativi ad altri mercati, sia per quanto riguarda i volumi che per quanto riguarda il numero degli operatori. Tra questi si possono trovare anche governi, grandi istituti di credito e colossi della finanza, ma c’è spazio anche per i piccoli investitori. Per questi ultimi, l’obiettivo è quello di ottenere un profitto sfruttando le variazioni dei prezzi delle valute.
Più del 90% degli scambi che avvengono sul mercato valutario ha carattere speculativo. Per riuscire a muoversi nel modo corretto in questo scenario è necessario prepararsi in modo adeguato. A questo proposito, un valido aiuto arriva da CorsoForexTrading.net, portale specializzato che mette a disposizione guide al forex, recensioni delle migliori piattaforme online e approfondimenti sugli indicatori e sulle strategie da adottare.
Lo studio è importante perché le coppie valutarie quando si muovono lo fanno seguendo delle regole e delle dinamiche che un trader preparato, con una buona capacità di analisi, è in grado di interpretare e prevedere. Il secondo passo consiste nella scelta del broker: tra le migliori piattaforme disponibili per accedere al mercato valutario ci sono quelle di eToro, XTB, Capex.com, Markets.com, Trade e AvaTrade.
Si deve poi definire una sorta di strategia, considerando una serie di aspetti: il capitale disponibile, le valute da negoziare, gli obiettivi preposti e l’orizzonte temporale. Secondo questo ultimo aspetto è possibile identificare diverse tecniche, tra cui lo Scalping, il Day trading ed il Lungo termine. Fatto questo, quando si inizia ad operare sul serio, bisogna seguire con attenzione il calendario economico e tutte le news che possono influenzare i cambi, cercando di non farsi guidare troppo dalle emozioni.
La crisi ucraina si fa sentire sui mercati: per il momento non ci sono stati grossi passi in avanti con la diplomazia. Per questo motivo molti investitori si sono spostati verso le divise rifugio, con il dollaro che torna a salire in modo prepotente. Le economie europee sono quelle più esposte ai possibili sviluppi dello stallo geopolitico, quindi l’euro, che diventa sempre meno attraente, continua a perdere forza, soprattutto nei confronti del biglietto verde.
Il tutto, però, in attesa delle mosse delle banche centrali. La Fed già da tempo si è dichiarata pronta a ritoccare verso l’alto i tassi e a ridurre gradualmente il numero dei bond in suo possesso. Diverso l’atteggiamento della Bce: da Francoforte hanno fatto sapere che un eventuale rialzo dei tassi rappresenterebbe un freno alla ripresa dell’economia e che comunque l’inflazione è transitoria. Va detto però che con il passare del tempo pure all’interno della Banca Centrae Europea cresce il partito dei falchi.