Spesso, mentre siamo impegnati nella nostra attività lavorativa, veniamo disturbati dal suono di una notifica generata da una qualche applicazione attiva sul nostro smartphone o, peggio, su quello di chiunque altro si trovi nella stessa stanza o in una sala di attesa nelle vicinanze.

Una pessima consuetudine

Di fatto, si è consolidata un’abitudine ormai compulsiva ad essere sempre “sul pezzo”, cioè ad essere costantemente informati di qualsiasi cosa accada o a rimanere permanentemente in contatto con il mondo dei social di cui siamo parte attiva.

Il problema è che tale fenomeno è ormai completamente fuori controllo, con aspetti di vera e propria patologia, tanto che non viene risparmiato alcun momento della giornata come ad esempio il lavoro, il riposo, i pasti, l’intimità, la sacralità di un luogo di culto, le strutture sanitarie, i momenti di raccoglimento…, determinando un andazzo non più sostenibile che impone rimedi anche drastici.

Infatti, se tutto il resto può riguardare la sfera del privato, l’ambito lavorativo comporta problematiche e responsabilità che non possiamo ignorare per una serie di motivi molto evidenti.

Se sei immerso in un’attività lavorativa che necessita di attenzione e ad un certo punto ti arriva una qualsivoglia notifica, senza ombra di dubbio, anche se non rispondi, ti distrai da quello che stai facendo e perdi la concentrazione con la conseguenza, nella “migliore” ipotesi, di  dover essere costretto a riprendere con una certa difficoltà il filo del  lavoro mentre, nella peggiore ipotesi, potresti commettere degli errori anche gravi per te  e per gli altri.

Considerando il tempo che occorre per ritornare a fare con profitto quello a cui si era intenti al momento dell’interruzione, e sommando il tempo dedicato alle varie notifiche, ci si rende facilmente conto dell’incidenza negativa di tale fenomeno.

Insomma, oltre alla reale possibilità di commettere errori, senza rendersene conto si perde una quantità di tempo che incide pesantemente sulla produttività e sulla qualità del lavoro obbligandoci, tra l’altro, a prolungare l’attività per raggiungere il risultato prestabilito.

Non meno rilevante, sono la brutta figura e la pessima immagine di te che dai ogni volta che, in una qualsiasi situazione di lavoro o di altro tipo, una notifica inopportuna attira gli sguardi malevoli e la disapprovazione degli altri.

La necessità compulsiva di controllare

L’avviso di una notifica scatena un meccanismo psicologico che inevitabilmente ci distrae, in quanto la curiosità ci porta ad interrompere qualsiasi cosa stiamo facendo in quel momento, piacevole o spiacevole che sia.

Se non leggiamo la notifica, continueremmo a chiederci di cosa si tratti, causando la medesima deconcentrazione aggravata da una componente ansiogena.

Ma attenzione, un meccanismo simile si innesca anche allorché ci facciamo prendere la mano da quei giochini, tipo il solitario, che parimenti  hanno un effetto ipnotico, per cui attraggono e distraggono l’attenzione dei giocatori da attività ben più importanti che, per dovere o per necessità, dovrebbero essere svolte nello stesso lasso di tempo.

Disattivare le notifiche

Pertanto, per risolvere questo problema è necessario agire alla fonte e, cioè, disattivare le notifiche, rimuovendo anche mentalmente e, nel caso, materialmente, tali applicazioni.

Poiché bisogna letteralmente “disintossicarsi”, non è proprio facile farlo da un momento all’altro, per cui è consigliabile adottare un metodo progressivo, in modo da eliminare, nella prima fase, tutte quelle notifiche sicuramente superflue, lasciando quelle che reputi più importanti.

Disattivarle è molto semplice in quanto, salvo piccole variazioni, è sufficiente andare sulle “Impostazioni del telefono”, quindi su “Applicazioni” e infine deselezionare  “Mostra notifiche”; in alternativa si possono disattivare man mano che arrivano.

La preoccupazione di perdersi qualcosa anche di importante è assolutamente infondata, in quanto, nei reali momenti di pausa che tu stesso sceglierai, basterà controllare lo smartphone per trovare tutto quello che avresti “perso”.

Il vantaggio di questa scelta è che, per una volta, troverai le notifiche a tua completa disposizione e non il contrario come è stato fino a questo momento!