Quanto costa traslocare: i segreti del preventivo perfetto
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Quanto costa traslocare: i segreti del preventivo perfetto

31 luglio 2019 | 09:30



Sono ancora molti gli italiani che preferiscono non contattare una ditta di traslochi Roma quando si tratta di trasferire tutto ciò che si possiede verso un altro domicilio. Si preferisce il fai da te, che nasconde purtroppo una lunga serie di insidie, a partire dalla possibilità di danneggiare anche seriamente mobili e suppellettili. Chi non chiede aiuto ad un’azienda specializzata lo fa spesso per una questione economica, non sapendo che oggi è possibile traslocare senza spendere cifre da capogiro.

Lo strumento del preventivo
Quando si deve richiedere un lavoro in casa, che si tratti di trasloco o di altro, il modo migliore per spendere il giusto consiste nel richiedere un preventivo, anzi possibilmente più di uno per poter fare il confronto tra le offerte di diverse aziende. All’interno di questo documento devono essere presenti tutte le operazioni che saranno svolte durante il trasloco. Accanto a ogni voce, il tempo necessario per portarla a compimento e il costo effettivo da sborsare da parte di chi si sta trasferendo. Preventivo alla mano è possibile valutare quali siano le operazioni che volendo si potranno svolgere da soli, togliendole dal costo totale dell’operazione. C’è chi richiede solo il trasporto dei beni, chi si occupa solo dell’imballaggio delle suppellettili lasciando all’azienda anche le operazioni di smontaggio dei mobili. Comunque si decida, leggendo con cura il preventivo si possono limare cifre importanti, cosa che rende abbordabile il trasloco da parte della ditta specializzata per qualsiasi tasca.

Cosa si può fare da soli
Alcune delle operazioni da svolgere durante un trasloco conviene che siano fatte da professionisti. Si pensi ad esempio allo smontaggio di un armadio o di un mobile ampio e pesante; con il fai da te si rischia l’infortunio, ma anche di danneggiare il mobile stesso. Questo tipo di operazioni conviene evitare di farle da soli, anche se si ritiene che si tratti di attività semplici. Ciò che invece si può fare da soli è l’imballaggio degli abiti, dei piccoli soprammobili, di utensili e suppellettili presenti in varie stanze della casa. Per altro alcuni oggetti si potranno imballare anche vari giorni prima del trasloco vero e proprio, si pensi ad esempio all’attrezzatura sportiva o agli abiti che si indossano solo occasionalmente. Tutti questi oggetti si possono inserire in scatole non troppo grandi, con un buon imballaggio attorno per evitare che si rovinino e si potranno poi conservare in una stanza della casa.

L’assicurazione sul trasloco
Uno degli elementi che ha senso inserire tra le spese del trasloco riguarda l’eventuale assicurazione per i beni di maggior valore. Si deve considerare che solitamente l’azienda di traslochi propone già un’assicurazione di base, per eventuali oggetti rotti o rovinati durante le operazioni di smontaggio e nel corso del trasporto su strada. Volendo però è possibile assicurare da qualsiasi danno oggetti di particolare valore, come ad esempio un mobile di design o antico, un quadro di un artista di grido o anche dei soprammobili in materiale prezioso. In questo modo ci si mette al riparo dai piccoli incidenti che si possono verificare nel corso del trasloco.