Scopriamo la Costiera autentica, veleggiando a bordo di un catamarano
| ARTICOLO SPONSORIZZATO

Scopriamo la Costiera autentica, veleggiando a bordo di un catamarano

28 dicembre 2023 | 09:00



Scopriamo la Costiera autentica, veleggiando a bordo di un catamarano
Colori che vi faranno sentire in un quadro, una macchia mediterranea rigogliosa, profumo di agrumi, scogliere e baie da sogno. Si tratta della vera e propria perla del Mediterraneo, terra di zagare e limoni dalla cultura millenaria, con chilometri di costa ed un mare cristallino sullo sfondo delle abitazioni arroccate sui terrazzamenti.
Parliamo ovviamente della Costiera Amalfitana, proclamata Patrimonio dell’Umanità dall’Unesco grazie alla sua perfetta armonia paesaggistica e culturale e visitarla in barca è qualcosa di unico nel suo genere

Il miglior modo per visitare questa zona e godere a pieno di tanta bellezza, è sicuramente quello di noleggiare un catamarano in Costiera Amalfitana per una settimana. Questo arco temporale permette di esplorare non solo le principali attrazioni, ma di scoprire tutte le perle nascoste e disseminate lungo la costa. Da non trascurare c’è il fatto che viaggiare in barca permette di poter ammirare scorci e paesaggi inediti non solo durante il giorno, ma nei momenti in cui i giochi di luci ed i riflessi rendono l’atmosfera vibrante e romantica, al tramonto e durante la notte, magari sotto una ricca stellata. Riuscite ad immaginare come sarebbe la vista, in rada davanti allo spettacolo architettonico di Positano, illuminati solo dalla luce della
luna e dal riflesso del magico borgo sul mare?

Il punto di partenza ideale è Marina di Arechi (Salerno), ad un passo dalla Costiera, pratico da raggiungere e molto comodo per veleggiare verso l’arcipelago Campano, con il celebre trittico composto da Capri, Ischia e Procida. Se invece si preferisce andare alla scoperta della più incontaminata Costiera Cilentana, basta dirigersi a sud e navigare per alcune ore.

Trascorrendo una settimana in catamarano andrai alla scoperta di maestose scogliere, baie dall’acqua che spazia dai saturi toni del turchese al blu profondo, borghi che sembrano aggrappati alle rocce ed alle colline (non temete, non c’è solo Positano!) e terrazzamenti coltivati ad agrumi e vigneti, a dimostrazione della straordinaria abilità dell’uomo di integrarsi nel paesaggio naturale e di saperne valorizzare le caratteristiche. Di sicuro, non mancheranno momenti di grande stupore e meraviglia, così come non mancheranno le occasioni di lasciarsi tentare dal gusto, assaggiando le numerose specialità culinarie (Chi ha assaggiato gli Ndunderi – un tipo di pasta fresca fra le più antiche del mondo – o gli scialatielli cozze e vongole sa bene a cosa mi riferisco!).

E per gli amanti dello shopping? Niente paura, disseminate nei vari borghi, sono moltissime le boutique e le botteghe artigianali. Probabilmente i posti che consiglierei a tal scopo sono proprio Positano e Capri – mete rinomate in tutto il mondo sia per bellezza, che per essere centri alla moda e di tendenza.

Amalfi invece è stata signora del mare nel XI secolo, dominando assieme a Genova e Venezia, i traffici mercantili. Questo glorioso passato echeggia ancora nei suoi vicoli dal sapore medievale, permettendoci di assaporare un’atmosfera unica.

Fra i borghi meno noti che meritano assolutamente una visita non possiamo tralasciare Vietri sul Mare, da cui svetta la cupola della Chiesa di San Giovanni Battista completamente rivestita di maioliche gialle, verdi e azzurre, o Cetara, dove gustare la deliziosa colatura d’alici. Infine grazie al gommone, dotazione del catamarano, esplorerete le calette e le insenature più piccole e remote, come il fiordo di Furore (30 m di altezza) col suo minuscolo villaggio che si sviluppa tutto in verticale.