Kia è una delle case automobilistiche che in poco tempo si è presa una fetta importante del mercato europeo, con una produzione che punta proprio ai paesi del Vecchio Continente. Tanta produzione di auto, che rende disponibili anche tanti ricambi usati Kia. Ma la storia della produttrice coreana è molto lunga e costellata di importanti aneddoti, che in tanti non conoscono. Iniziamo subito, quindi, a parlare dei 10 fatti più importanti che la riguardano.
Kia nasce nel 1944, durante la Seconda guerra mondiale, quando la Corea del Sud non è ancora indipendente, ma vive sotto il dominio giapponese. Ancora non produce automobili, infatti inizia la sua attività con la fabbricazione di biciclette sotto il nome di Kyungsung Precision Industry. Nel 1952 diventa Kia con la produzione della prima bicicletta “Samchully” prodotta in Corea. Integra, poi, la produzione di motociclette, mentre la prima auto esce dalla fabbrica nel 1974. Durante gli anni ’60, Kia aveva, infatti, collaborato con Mazda. Con l’esperienza acquisita da questa partnership, riesce a realizzare il primo motore proprietario, che apre la strada al lancio della prima autovettura, la Brisa, ispirata proprio alla Mazda 1300. Nello stesso periodo la casa sudcoreana avvia anche la propria linea di camion e di veicoli militari.
Il nome Kia viene dalla fusione di caratteri sino-coreani: “Ki” e “A”. “Ki” significa “ascendere, uscire, sorgere”, “A” invece sta per Asia. Diversi i modi in cui si può tradurre: “Proveniente dall’Asia”, ma anche “Nata in Asia”. Il significato è probabilmente legato anche al sorgere del sole.
Kia possiede la più grande fabbrica di assemblaggio di automobili del mondo. Si trova a Hwasung, proprio in Corea del Sud. Lo stabilimento può produrre fino a 114 auto in un’ora!
Il governo sudcoreano ha assegnato a KIA la produzione di veicoli militari. Nel 1976 l’azienda completa il progetto di ridefinizione aziendale e consegna veicoli per le forze armate all’esercito del proprio paese. Attualmente, KIA progetta e produce un veicolo di tipo Kaiser Jeep M7-15, ma non solo. È l’unico istituto di ricerca per lo sviluppo di veicoli militari coreani e li fornisce a 20 nazioni estere.
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La dittatura militare del 1979 ha condotto Kia a produrre solo automezzi militari, per cui la fabbricazione si è ridotta ad autocarri leggeri militari, senza la possibilità di fabbricare auto. Finita la dittatura militare, l’azienda non disponeva più delle risorse e della base tecnica per riavviare la produzione di autovetture. Durante questo periodo, Kia stringe un accordo con Ford, in base al quale fabbrica modelli della casa americana per il mercato sucdcoreano.
Nel 1998, durante la crisi finanziaria asiatica, dichiara bancarotta e raggiunge un accordo con Hyundai Motors, che acquista il 51% della azioni della società e ne diventa il principale azionista.
Lo slogan dei motori KIA è “Movimento che ispira”. Seguendo i pilastri dell’azienda le auto devono essere aggressive, ma allo stesso tempo comode e rassicuranti. Le auto KIA sono, infatti, note per gli interni all’avanguardia, il design ergonomico e le ultime innovazioni tecnologiche. La nuova filosofia di design di KIA Motors è “Opposites United”. L’azienda utilizza concetti di contrasto e interruzione. Ad esempio, il design di KIA Sportage è audace e contemporaneo, ispirato dalla modernità e dalla natura.
Kia ha iniziato a puntare sul mercato europeo dal 2005, diventando in poco tempo uno dei player fondamentali del sistema automobilistico. Per migliorare la crescita in Europa ha assunto il progettista tedesco Peter Schreyer. Negli anni ha registrato vendite record e continua a crescere. Per il mercato europeo ha creato la Kia CEED, dove CEED sta per “Comunità d’Europa e design europeo”.
Il primo successo commerciale dell’azienda è del 1986 con la produzione di Kia Pride. Il modello era basato sulla Mazda 121 e fu venduta in Nord America come Ford Festiva. L’azienda è riuscita a vendere 2 milioni di auto. Nel 1990, poi, sviluppa il suo primo motore diesel e si spinge oltre oceano. Il primo modello lanciato nei mercati americani si chiamava Kia Sephia, che è stato poi soppiantato da Kia Sportage, il SUV più venduto in America.
I motori KIA hanno ricevuto molti importanti riconoscimenti per l’efficienza del carburante, la produzione e l’ingegneria, la sicurezza e altri settori chiave dell’industria automobilistica. La casa automobilistica si è anche guadagnata il titolo di “Best Global Brand” per sei anni consecutivi. Oltre 500 i premi racimolati per il design e l’efficienza nel consumo, per la sicurezza sulla strada e per la sicurezza.