Tutti i benefici della cannabis light: dall’umore alla pelle
Di negozi che vendono derivati dalla canapa – di ogni genere: dalle infiorescenze agli olii, alle tisane e i farinacei – ne sono sorti negli anni in praticamente ogni angolo di ogni città italiana; senza contare la facilità con cui oggi si possono acquistare online erba legale e altri prodotti simili. Perché tutti sembrano impazziti, però, per la cannabis legale e quali sono i benefici della canapa light? Proviamo a rispondere.
Non prima, certo, di aver chiarito alcuni dubbi e falsi miti a riguardo: la cannabis light è perfettamente legale in Italia e il suo consumo consentito in ogni situazione (anche prima di mettersi alla guida, per esempio). La stessa non è da considerare del resto una sostanza stupefacente, almeno se rispetta i limiti dello 0.6% di concentrazione di THC. Limiti che ne rendono possibile, tra l’altro, il possesso e, per chi lo desideri, persino la coltivazione domestica. Quello contro il consumo abituale di erba legale è, insomma, un semplice retaggio culturale, che si farebbe bene a ignorare completamente quando si conoscano appunto tutti i benefici della cannabis light.
Cannabis light: perché e a che cosa fa bene
Nella maggior parte dei casi, infatti, chi comincia a consumare canapa leggera lo fa a scopo ludico e di svago. Le infiorescenze da fumare sono ottimi sostituti del tabacco, ideali per una serata in compagnia e all’insegna del relax. Quando si parla del potere calmante dell’erba light, però, non è tanto a questo che si fa riferimento, quanto alla capacità che ha il CBD (o cannabidiolo, altro principio attivo contenuto nella canapa light in concentrazioni diverse, dal 10% al 30% e oltre) di interagire con alcuni meccanismi ormonali calmando, appunto, il senso di stress. Assumere cannabis light è, in altre parole, consigliato anche nel caso in cui si soffra di più seri disturbi dello spettro ansioso, inclusi per esempio gli attacchi di panico o il disturbo post-traumatico da stress, meglio certo in casi come questi sotto la stretta osservazione medica.
È possibile che qualcuno associ il consumo abituale di erba legale anche a dimagrimento e una migliore forma fisica. Il cannabidiolo sembra essere, del resto, un ottimo regolatore del senso di fame e di sazietà: per chi stia seguendo un regime alimentare ipocalorico o, più in generale, per chi stia provando a perdere qualche chilo di troppo è un valido alleato, perciò, quando si tratta sia di evitare di mangiare fuori pasto e sia le grandi abbuffate a tavola. Spesso, però, a esso viene associato anche un effetto antiemetico: non mancano così gli studi, anche questa volta sperimentali, riguardo ai benefici dell’erba legale per i disturbi a carico dell’apparato digerente.
Tradizionalmente, ancora, la cannabis, anche nella sua versione light, è considerata un potente antidolorifico e consigliata nel trattare il dolore cronico. Se c’è una tendenza più modaiola, invece, è quella delle creme corpo, dei sieri viso alla canapa: sono prodotti cosmetici che sfruttano soprattutto il potere antinfiammatorio della cannabis e che possono essere utilizzati, a seconda della formulazione, tanto per curare l’acne, la psoriasi o altre forme di infiammazione cutanea per esempio e quanto per contrastare i segni dell’invecchiamento della pelle.