Per praticità, per avere più libertà di muoverti senza orari verso le tue mete, per scongiurare quante più possibili occasioni di contagio hai scelto quest’anno di andare in vacanza in auto? Se non è la prima volta che ti capita, dovresti saperlo bene: ci sono una serie di controlli e un po’ di manutenzione da fare all’auto al rientro dai viaggi lunghi che ti assicurano la migliore performance possibile per il tuo veicolo anche al momento di tornare a guidare in città.
Più chilometri percorsi, sotto il sole e alle alte temperature come quelle di questi mesi del resto possono compromettere alcuni sistemi vitali per il veicolo, anche senza che esternamente ci sia alcun segno visibile che qualcosa non va. Per questo tra l’altro, anche se hai una buona manualità e in genere ti diletti personalmente nella cura della tua auto, faresti bene ad affidare questa manutenzione da rientro al tuo meccanico di fiducia o al centro revisione auto a cui ti rivolgi di solito per i tagliandi per essere sicuro che sia svolta con quanta più professionalità e più scrupoli possibili.
Dagli pneumatici ai filtri dell’aria condizionata: di cosa ha bisogno l’auto dopo le ferie
Chiedi – o accetta il consiglio rivoltoti – di controllare come prima cosa gli pneumatici: se hai percorso molti chilometri potrebbero essersi usurati più del normale, senza contare che in strade scoscese o sterrate come quelle che non di rado portano alle località vacanziere è più probabile che possano forarsi, lesionarsi, rovinarsi. Con ogni probabilità dovresti cavartela con un gonfiaggio per la rimessa alla giusta pressione.
Per ragioni simili, perché viaggiando con l’auto per andare in vacanza e a eccezione del tratto in autostrada è più probabile che si percorrano strade dal manto non eccelso, un altro controllo essenziale per l’auto al rientro è quello sui freni: potrebbe essere necessario sostituire o rabboccare l’apposito liquido e anche dischi e pastiglie potrebbero essere troppo usurati per continuare a utilizzarli in sicurezza anche se si prevede di guidare per lo più in città.
Attenzione anche alla batteria ma, del resto, di anomalie e mal funzionamenti dovresti renderti conto in questo caso con una certa facilità. Se hai fatto un cambio dell’olio prima di partire – ed è in genere la scelta migliore – non dovresti aver bisogno di ricontrollarlo al rientro dalle ferie. Cosa che non vale, invece, per il liquido di raffreddamento del motore: nei mesi estivi, e soprattutto se si è fatto un uso intensivo del veicolo, è meglio accertarsi con più frequenza che faccia ancora il suo dovere e che non debba essere sostituto o integrato.
Una buona idea al rientro è sempre, infine, far sostituire spazzole dei tergicristalli e filtri dell’aria condizionata. I primi si induriscono, si seccano e possono lesionarsi con il sole e il caldo e se si va verso una stagione più piovosa è meglio averne montati di quanto più possibile funzionanti. Più si utilizza l’aria condizionata, invece, e più i filtri si riempiono di polvere e residui e il risultato è che si potrebbe sentire uno strano odore ogni volta che si accende l’impianto di condizionamento del proprio veicolo.