Vendite online: ecco come il Coronavirus ha accelerato la trasformazione digitale
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Vendite online: ecco come il Coronavirus ha accelerato la trasformazione digitale

10 marzo 2021 | 10:00



Negli ultimi anni si parlava molto di trasformazione digitale, tuttavia è stata la pandemia di Covid-19 ad accelerare questo fenomeno.

Secondo le rilevazioni dell’Osservatorio eCommerce B2C, gestito dalla School of Management del Politecnico di Milano e dal Consorzio Netcomm, la stima di crescita per il commercio elettronico nel 2020 è del 26% rispetto al 2019. In particolare, è atteso un giro d’affari di quasi 23 miliardi di euro, con un incremento di 4,7 miliardi in appena 12 mesi.

Tutti gli indicatori mostrano un incremento dei servizi online, come l’aumento degli acquisti su internet da mobile (+56% rispetto al 2019), oppure la crescita degli utenti che comprano sul web (+2 milioni).

La digitalizzazione interessa tutti i settori, dall’editoria all’abbigliamento, con ritmi di crescita sostenuti in ogni ambito economico. L’importanza strategica di questa conversione è stata dimostrata anche dal Next Generation EU, il piano di stimoli dell’Unione Europea per far ripartire l’economia dell’Eurozona, infatti una delle priorità sarà il sostegno della transizione digitale e l’accelerazione per la creazione di un’Europa più smart.

Come sfruttare la trasformazione digitale per il proprio business

Per beneficiare delle opportunità offerte dalla trasformazione digitale, bisogna innanzitutto costruire un’infrastruttura online multicanale e ottimizzata, partendo da indagini di mercato accurate per pianificare strategie efficaci orientate sul lungo termine.

Come spiega l’esperto SEO e consulente per i lanci digitali Roberto Serra all’interno del suo sito web www.roberto-serra.com, le imprese che vogliono affermarsi su internet devono necessariamente avere un piano operativo.

Ciò consente di evitare lo spreco di risorse, per massimizzare il ritorno in termini di crescita delle vendite e dei guadagni. Il modo migliore per farlo è creare una strategia personalizzata, per accompagnare l’intero progetto dalposizionamento del sito web sui motori di ricerca al lancio digitale dell’azienda.

Naturalmente, servono strumenti adeguati per comprendere quali azioni intraprendere, per questo motivo è indispensabile usare i dati per prendere decisioni consapevoli e muoversi con maggiore rapidità ed efficienza.

Spesso, molte imprese commettono l’errore di affidarsi solo al marketing, investendo tutte le risorse nell’advertising sui social o su Google, oppure affidandosi a marketplace come Amazon, senza sviluppare i propri canali digitali.

Questa approccio, però, non assicura risultati stabili nel tempo, inoltre costringe ad avere un flusso di cassa elevato, riduce i margini e obbliga a competere appena sul prezzo. Di fatto, nel lungo termine questa strategia si rivela sempre inefficace, portando in molti casi al fallimento del progetto.

Al contrario, con investimenti mirati nel posizionamento organico e nella creazione di un brand forte, è possibile coltivare rapporti diretti con i clienti, rendere il business più sostenibile e sfuggire alle logiche della competizione sul prezzo.

In questo modo, è possibile tutelare l’azienda rendendola meno dipendente da terzi, proteggendosi contro le decisioni a senso unico di Amazon o Facebook; inoltre, si possono promuovere i valori che identificano il brand, per portare avanti strategie realmente efficaci e misurabili dagli effetti tangibili.

Gli aspetti fondamentali per vendere online oggi

Al giorno d’oggi vendere online è abbastanza complesso, infatti bisogna tenere conto di una maggiore competitività rispetto al passato, con la presenza di utenti più consapevoli e la necessità di realizzare investimenti più alti per raggiungere risultati concreti.

Innanzitutto, è importante sviluppare il brand aziendale, un valore aggiunto considerevole nel lungo periodo, in più è essenziale realizzare un sito web performante e ottimizzato, in grado di fornire una user experience adeguata alle esigenze degli utenti.

Allo stesso tempo, serve una struttura digitale omnicanale, con tutti i canali online e offline integrati all’interno dello stesso sistema, ad esempio offrendo la possibilità ai clienti di acquistare online e ritirare in negozio in modo agile.

Senza dubbio, il marketing e l’advertising sono utili per potenziare e complementare le attività organiche, ad ogni modo vanno utilizzati in maniera chirurgica, bilanciando questi due approcci per una gestione delle risorse intelligente.

Da non sottovalutare è la misurazione di ogni attività effettuata, adoperando strumenti evoluti per tracciare qualsiasi azione intrapresa e verificarne l’efficacia. Un processo di ottimizzazione continua consente di minimizzare le spese e massimizzare i profitti, investendo soltanto laddove è effettivamente remunerativo.

La trasformazione digitale sta offrendo senz’altro una grande opportunità alle imprese, tuttavia bisogna saperla sfruttare, per evitare che possa diventare un rischio e penalizzare il proprio business.