L’ASMC, Accademia di Scienze Mediche e Chirurgiche e l’Asfi, Associazione Scientifica Farmacisti Italiani, hanno organizzato un Incontro Interdisciplinare medici/farmacisti, aperto anche al pubblico interessato, dal titolo: Integratori Alimentari: tra prescrizione medica e consiglio in farmacia.
L’evento è in programma il 25 maggio alle ore 10.00 a Piano di Sorrento, presso la meravigliosa Villa Fondi Di Sangro, a picco sul mare.
Ci si confronterà e si rifletterà sui vari aspetti di un fenomeno di grande attualità: la incalzante immissione in commercio di numerosissimi prodotti salutistici, registrati come semplici “integratori alimentari”, ma presentati e pubblicizzati alla classe medica ed al grande pubblico come rimedi per curare efficacemente vere e proprie patologie, acute e croniche.
Il dibattito si aprirà affrontando una delle questioni basilari intorno a cui ruota l’Incontro Interdisciplinare: ci sono “integratori alimentari” che vantano proprietà preventive, o addirittura terapeutiche, in tante situazioni patologiche, ma quali sono i dati, validati dalla ricerca scientifica, su cui si basano queste affermazioni? Relazionerà sul tema il Prof. Libero Berrino.
Altro tema delicato è la capacità, vantata di alcuni “integratori alimentari”, di potenziare la risposta immunitaria. Su cosa si basa quest’affermazione? Lo illustrerà l’intervento del Prof. Giacomo Lucivero.
Una caratteristica sfruttata dagli “integratori alimentari” per proporsi come curativi, è la forma di confezionamento. Essi si presentano, infatti, in forma di capsule, compresse, bustine, gocce, sciroppi, fiale da bere, ed altre forme di confezionamento primario tipici dei medicinali. Utilizzano scatole che contengono un foglietto illustrativo graficamente molto simile a quello che deve essere presente per legge nelle scatole dei medicinali. Di fatto, le confezioni di molti di essi sono indistinguibili da quelle dei medicinali, anche ad un occhio esperto. Ma quali sono le sostanziali differenze che sussistono tra la legislazione che disciplina gli integratori alimentari salutistici e quella che disciplina i medicinali autorizzati, soprattutto in termini di garanzie per il paziente? Quali sono le prove di efficacia, le garanzie di qualità richieste ai medicinali, prima della loro commercializzazione,e non richieste agli “integratori alimentari”? Quali sono le differenze in termini di qualifica richiesta agli incaricati all’informazione scientifica presso la classe medica, di controlli preventivi delle comunicazioni pubblicitarie dirette ai medici ed al grande pubblico, e, in generale, di tutela della salute dei pazienti?
Le illustrerà il Dott. Francesco Palagiano, farmacista territoriale e Segretario dell’Asfi, che si focalizzerà soprattutto sui rischi connessi al fenomeno della prescrizione, da parte della classe medica, di “integratori alimentari” in alternativa a medicinali regolarmente autorizzati dal Ministero della Salute, e contenenti sostanze attive in quantitativo analogo o identico, almeno in teoria.
L’Incontro Interdisciplinare si concluderà affrontando le implicazioni medico-sociali e medico-legali della crescente convinzione, da parte del grande pubblico, che si possano individuare ed affrontare i propri problemi di salute, e scegliere in autonomia i prodotti per risolverli, sulla base del passa parola tra conoscenti e dei messaggi pubblicitari diffusi, senza controlli preventivi, dalle aziende produttrici di “integratori alimentari”.
Affronteranno la delicata questione i Proff. Goffredo Sciaudone e Carlo Melodia.
La partecipazione ai lavori è aperta a tutti i Medici e a tutti i Farmacisti interessati all’argomento. L’Incontro è aperto al pubblico, che potrà assistere liberamente ai lavori. Seguirà buffet.