“Omaggio a Simon Uzunovski”, sarà inaugurata sabato 3 Agosto, alle 19.00, presso la Chiesa dell’Oratorio in via Carlo Serena, la mostra di dipinti del pittore macedone che per oltre 40 anni ha dipinto Capri. Si tratta di una selezione delle sue opere più particolari, lavori iconici su Capri che ritraggono la Piazzetta, Marina Piccola, Tragara, Marina Grande, architetture e scorci naturalistici dell’isola tanto amata dal pittore e architetto macedone.
L’ esposizione che durerà fino all’11 Agosto e sarà visitabile tutti i giorni dalle 18:00 alle 22:00, vuole essere un omaggio ad uno degli ultimi pittori naif che hanno dipinto Capri, a cura dei figli di Simon, Marko e Nikola Uzunovsi. Grazie all’organizzazione dell’Associazione Antemussa, alla concessione della Parrocchia di S. Stefano di Capri e della Confraternita San Filippo Neri, che fa capo alla chiesetta dell’Oratorio, si è scelto di collocare qui la mostra perchè luogo di snodo centrale dell’isola a pochi metri dalla Piazzetta, tanto amata e ritratta dai Simonnelle sue tele.
L’occasione darà anche l’opportunità di omaggiare la figura di Simon, attraverso le sue opera, a ridosso del suo compleanno che sarebbe ricorso il 4 di agosto. Le tele del pittore macedone hanno costruito un dialogo per immagini con la comunità isolana ed i suoi ospiti, durato più di quarant’anni, che permane tuttora.
La mostra permetterà anche ai tanti amici di Simon e dei suoi figli, capresi e villeggianti, di ricordare la sua persona attraverso una breve cerimonia in memoria dell’artista che si terrà nella chiesetta per l’inaugurazione, sabato 3 agosto alle 19.00.
Il pittore, architetto macedone, Simon Uzunovsi, era nato a Belgrado nel 1949 e cresciuto a Skopje, dopo un lungo percorso formativo tra le terre Balcaniche di Macedonia, Serbia, Croazia e le isole della Grecia, era approdato a Capri nel lontano 1971, quasi per caso. Simon da quella data aveva scelto l’isola come sua dimora elettiva ed aveva deciso di intensificarvi di anno in anno i suoi soggiorni.
Le piccole volte, i colori semplici e vivaci, il tratto naif e impressionista, spontaneo come lo sguardo di un bambino, ma nello stesso tempo preciso come la matita dell’architetto, hanno sempre contraddistinto la pittura di Simon Uzunovsi. La sua arte ha appassionato americani e capresi, russi ed arabi. Il tratto diretto e vivace della sua pittura sono un inno alla vita e alla gioia e con questa mostra se ne intende ricordare a tutti la memoria.