Il 4 Agosto ore 21,00 nel suggestivo belvedere di Nocelle, il Positano Teatro Festival continua con “Suspiro” il concerto teatralizzato del trio Suonno D’Ajere mise en espace di Fiorenzo Madonna.
Suonno D’Ajere, è un ensemble composto da Irene Scarpato (canto), Marcello Smigliante Gentile (mandolino, mandola, mandoloncello) e Gian Marco Libeccio (chitarra classica). La formazione – che nel nome evoca il singolo omonimo realizzato da Pino Daniele nel disco d’esordio Terra mia (1977), quale ideale punto di connessione tra i codici popolari e la ostinata ricerca di essere contemporanei – è attivo da 2016 e via via ha sviluppato un credo rigoroso e intransigente. Tanto da viaggiare dentro le melodie e i ritmi, circumnavigando le serenate e le canzoni umoristiche per far tornare alla luce, oggi, quel mistero e quella sapienza compositiva e di interpretazione che ha reso la canzone napoletana una disciplina. Alias un patrimonio immateriale.
Il credo della band Suonno D’Ajere(reduci da una tournée a Vienna e dalla vittoria al Folkest di Udine) è proporre brani poco esplorati del patrimonio partenopeo, intrecciandoli ad altre pagine più emerse con la volontà irremovibile di restituire dignità e spessore alla tradizione, slegandola dall’immagine di vetrina e cercandone l’intimità e l’essenza. La scelta stessa della strumentazione richiama le formazioni da “posteggia” del primo ‘900 però l’esecuzione ha un approccio più filologico, lontano da quello passeggero di strada. L’effetto è un mix suadente e fisico di architettura popolare e mood classico ed è il crocevia fragile tra questi due mondi…