“Un gesto simbolico che apre la strada a un percorso green: il cinema si impegna a lasciare un’impronta più leggera sul pianeta, a partire da Sorrento.”
Sorrento – Un gesto semplice, ma ricco di significato, ha segnato la chiusura delle Giornate Professionali di Cinema. Nel nuovo giardino intitolato al poeta Aniello Califano è stata piantata una Camelia Japonica, fiore simbolico e primo passo concreto verso un impegno più ampio per la sostenibilità ambientale.
L’iniziativa, voluta dall’ANEC (Associazione Nazionale Esercenti Cinema), rappresenta un inizio tangibile nella direzione della compensazione delle emissioni carboniche generate dalla manifestazione. Con questa piantatumazione, infatti, si inaugura un percorso che porterà alla redazione di un bilancio energetico dell’evento, per individuare azioni utili a ridurne l’impatto ambientale.
Alla cerimonia erano presenti figure di spicco del territorio e del panorama ambientale. Il sindaco di Sorrento, Massimo Coppola, accompagnato dall’assessore al Verde Pubblico, Rossella Di Leva, ha sottolineato l’importanza di integrare cultura e sostenibilità, due elementi che possono convivere e arricchire il tessuto sociale della città.
“Questa camelia rappresenta non solo un dono alla città, ma anche una promessa per il futuro”, ha dichiarato Mario Lorini, presidente dell’ANEC, durante l’evento. “L’industria cinematografica può e sviluppare un ruolo attivo nella lotta al cambiamento climatico. Oggi piangiamo un seme, non solo nel terreno, ma anche nella consapevolezza collettiva”.
A fargli eco, Elio Pacilio, presidente di Green Cross Italia, organizzazione impegnata nella promozione dello sviluppo sostenibile, che ha ribadito l’importanza di coinvolgere tutti i settori, inclusi quelli culturali, nella salvaguardia dell’ambiente: “Ogni gesto conta, ogni albero è un tassello in più verso un futuro più verde e sostenibile.”
L’evento non è stato solo un simbolo, ma un invito all’azione. Le Giornate Professionali di Cinema hanno dimostrato che anche un’industria complessa e apparentemente lontana dalle questioni ambientali può assumere un ruolo guida nel tracciare un percorso di responsabilità verso il pianeta.
Con l’elegante camelia che ora orna il giardino dedicato ad Aniello Califano, Sorrento si arricchisce di un nuovo simbolo. Un piccolo, ma significativo fiore per il cinema, la città e il pianeta.