Piano di Sorrento, 6 ottobre 2024 – Come da tradizione, questa mattina nella suggestiva cornice della Basilica di San Michele Arcangelo si è tenuta una solenne Messa in onore dei marittimi, vivi e defunti, in occasione dei festeggiamenti dedicati al santo patrono. L’evento è stato organizzato dalla Parrocchia di San Michele Arcangelo in collaborazione con l’Apostolato del Mare “Stella Maris”, rappresentato dal responsabile diocesano Vincenzo Astarita.
La celebrazione eucaristica, officiata dal parroco Don Antonino D’Esposito, ha visto la partecipazione di numerosi fedeli, in particolare delle famiglie dei marittimi, unendo in preghiera l’intera comunità di Piano di Sorrento. Durante l’omelia, Don Antonino ha ricordato l’importanza del lavoro dei marittimi, un mestiere che da sempre caratterizza la storia e la cultura della penisola sorrentina. Il parroco ha sottolineato come la vita in mare, pur con le sue difficoltà e sfide, rappresenti anche un’opportunità di crescita spirituale e di vicinanza a Dio, invocando la protezione di San Michele Arcangelo per tutti coloro che solcano i mari.
La celebrazione ha assunto un significato profondo, essendo un momento di riflessione e raccoglimento per rendere omaggio a chi vive quotidianamente tra le onde e a coloro che non sono più tornati dalle loro traversate. Nel corso della messa sono stati ricordati anche i marittimi defunti, con un momento di silenzio e di preghiera, a testimonianza dell’affetto e del legame indissolubile che unisce la comunità ai propri cari scomparsi.
L’Apostolato del Mare “Stella Maris”, da sempre vicino ai lavoratori del mare e alle loro famiglie, ha voluto ribadire, attraverso le parole di Vincenzo Astarita, l’importanza di questa celebrazione annuale, che rappresenta un segno tangibile di vicinanza della Chiesa a coloro che, spesso lontani da casa per lunghi periodi, vivono situazioni di pericolo e solitudine. “La vita del marittimo è fatta di sacrifici, ma anche di speranza e fede”, ha affermato Astarita, sottolineando il valore di affidarsi alla protezione divina nelle avversità della vita quotidiana.
La cerimonia si è conclusa con una benedizione speciale per i marittimi e le loro famiglie, e con l’augurio che San Michele Arcangelo possa continuare a vegliare su di loro, proteggendoli nelle loro navigazioni e accompagnandoli nei momenti di difficoltà. Il coro parrocchiale ha arricchito la celebrazione con canti liturgici che hanno reso l’atmosfera ancora più solenne e suggestiva.
La messa per i marittimi si conferma, anno dopo anno, un appuntamento centrale per la comunità di Piano di Sorrento, un’occasione per riscoprire i valori di fede e solidarietà che uniscono le famiglie legate al mare, e per affidare a San Michele Arcangelo le speranze e le preghiere di chi trova nel mare la propria vita e la propria vocazione.