articolo aggiornato dagli inviati di Positanonews con foto, video e interviste.
Ad accoglierci il Parroco di San Piaetro ad Agerola Don Giuseppe Milo e il sindaco Tommaso Naclerio, nella chiesa appena restaurata, con tanti fedeli e devoti a Sant’Antonio. Il Coro Incanto con una serie di brani ha magnificato la vita e le opere di Sant’Antonio in maniera emozionante.
“Io non temo più Dio, lo amo. Perché l’amore scaccia il timore” – Una festa liturgica ricca di tradizioni e devozione.
Il 17 Gennaio 2024, la comunità di Agerola si prepara a celebrare con devozione la Festa Liturgica di Sant’Antonio Abate, il Patrono che continua a ispirare fede e amore nei cuori dei fedeli. Con le parole antiche e sagge del Santo, “Le non teme più Die, le ame. Perché l’amore scaccia il timore” (10v 4, 10), la parrocchia San Pietro Apostolo si prepara a un evento che unisce la tradizione religiosa e la vita comunitaria.
La novena dell’alba in onore di Sant’Antonio Abate avrà luogo dall’8 al 16 gennaio, con il Santo Rosario cantato alle 6:00 e la Santa Messa alle 8:30 ogni mattina. Il programma culminerà il 17 gennaio, giorno della festa liturgica.
Il 10 gennaio sarà dedicato al gemellaggio con la comunità di Calliano di Montoro, con eventi che includono la partenza per Calliano e una Santa Messa presieduta da don Domenico Spisso, parroco dell’Unità Pastorale di Montoro.
La festa sarà arricchita da momenti speciali, come il concerto vocazionale “Delicata Carezza” il 13 gennaio e la sfilata dei muli e mulattieri il 14 gennaio. La giornata del 14 gennaio sarà dedicata alla Benedizione degli animali domestici e culminerà con una festa comunitaria intorno al falo di Sant’Antonio.
Il 17 gennaio, giorno della Festa di Sant’Antonio Abate, sarà caratterizzato dall’annuncio della festa con il suono del Sacro Bronzi di tutte le campane delle chiese del paese e l’accensione del falo dei fianti. La giornata includerà la Processione del Santo, la Santa Messa dell’Alba e altre celebrazioni in diverse frazioni di Agerola.
Il parroco, don Giuseppe Milo, invita la comunità a partecipare numerosa, rendendo omaggio al Patrono e concludendo i festeggiamenti con una Santa Messa di ringraziamento il 29 gennaio, presieduta da don Andrea Alfieri e animata dalla corale polifonica di Conca dei Marini.
La festa di Sant’Antonio Abate a Agerola si presenta come un momento di profonda spiritualità e comunione, dove la fede si intreccia con le tradizioni locali, ispirando amore e fiducia nei cuori dei partecipanti.