Nel primo Ottocento la città di Napoli, già meta per eccellenza del viaggio classico e scientifico, fu meta di travellers e permanent residents, viaggiatori e soggiornanti provenienti da ogni parte d’Europa e portatori di istanze romantiche, liberali, progressiste. Questi nuovi bisogni e inedite sensibilità spinsero ad andare oltre Napoli e a esplorare altre località sull’ansa meridionale del golfo, dove non solo la natura e la bellezza paesaggistica offrivano materia di emozione e riflessioni, ma l’ambiente sociale e politico era meno opprimente dell’atmosfera poliziesca che si respirava nella capitale nei decenni della Restaurazione borbonica. La semplicità, il silenzio, la sicurezza della Costiera amalfitana e della Penisola sorrentina entrarono velocemente nell’immaginario europeo, modellando rapidamente una geografia del viaggio e del soggiorno nel golfo di Napoli che resiste ancora oggi.
Il volume raccoglie la ricerca più avanzata sul viaggio e sul soggiorno in quest’area del Sud Italia nel primo Ottocento, spaziando dalla storia economica a quella politica, dalla letteratura all’architettura, dalla cultura materiale alle pratiche di loisir.Annunziata Berrinoinsegna Storia Contemporanea all’Università degli studi di Napoli Federico II. È fondatrice e direttrice (dal 2002) di Storia del turismo. Annale, edito da Franco Angeli. È fondatrice e co-direttore (dal 2015) della rivista “Eikonocity” Fedoapress. È componente dell’Advisory Board (dal 2009) di “Journal of Tourism History”, Routledge – Taylor & Francis Group. Tra i suoi ultimi titoli: Storia del turismo in Italia (2011), I trulli di Alberobello. Un secolo di tutela e di turismo (2012) e Andare per terme (2014) tutti per le edizioni Il Mulino, Bologna.
Indice
Annunziata Berrino, L’emersione dei territori di Amalfi e Sorrento nel viaggio di diporto della prima metà dell’Ottocento
(Introduzione; Napoli: mobilità, attrazioni e controlli; Oltre Napoli: Sorrento e Amalfi; Verso il turismo)
Parte I. Viaggi e soggiorni a Napoli e oltre Napoli
Mauro Martini, Tra Roma e Napoli, lungo la via Casilina, nel primo Ottocento
(Introduzione; Il raccordo stradale tra via Latina e via Consolare borbonica; Ceprano, città di frontiera; Alberghi, locande e osterie lungo la via Casilina e oltre; Il viaggio in diligenza e i controlli di polizia; Conclusioni)
Ada Di Nucci, Natascia Ridolfi, Oltre Napoli, verso i confini del Regno. Viaggiatori e pellegrini nella prima metà dell’Ottocento
(Introduzione; Il viaggio religioso nel Regno di Napoli; I pellegrinaggi di ambito locale; Il santuario della Madonna dei miracoli di Casalbordino; La Santa Casa di Loreto; La festività del Santo perdono di Assisi; Conclusioni)
Luca Di Mauro, Il viaggiatore militare e il viaggiatore politico nella Napoli della prima restaurazione (1799-1805)
(Introduzione; La pace di Firenze e i presidi francesi lungo l’Adriatico; Pericoli e piaceri del viaggio a Napoli; I francesi a Napoli, un rischio reale di sovversione politica?; Conclusioni)
Ulrike B?hmel Fichera, “Si può chiamare sfortuna il fatto di essere nati nel Nord”: Friederike Brun e Fanny Lewald in Italia meridionale
(Introduzione; Friederike Brun: il cuore in Italia; La “spada affilata della ragione” di Fanny Lewald; Conclusioni)
Rossella Iovinella, Relazioni formali e informali nella comunità archeologica europea quali tramite del viaggio in Italia
(Introduzione; L’Instituto di corrispondenza archeologica; Lettere e biglietti di presentazione tra membri dell’Instituto e con intellettuali esterni; Conclusioni)
Maria Laura Gasparini, Napoli “porta al paradiso terrestre” nel racconto di un viaggiatore tedesco nell’età romantica: Karl August Mayer
(Introduzione; Il libro, la struttura, i luoghi visitati, gli autori di riferimento, i viaggiatori; Alcune parti del libro: le strade, le case, i mestieri, il carattere; Conclusioni)
Francesca M. Lo Faro, Le esperienze sensoriali per la salute degli intellettuali. Convegnisti in viaggio al VII Congresso degli scienziati italiani, Napoli 1845
(Introduzione; Ai primordi dei congressi; Il congressista che venne dal Nord; Il congressista venuto dal Sud; Terminato il congresso, si torna a casa dal viaggio; Conclusioni)
Parte II. Verso la costiera amalfitana e la penisola sorrentina
Giuseppe Pignatelli, “Infettare questi pacifici abitanti”. La nuova strada tra Castellammare e Sorrento tra progresso e perdita dell’identità
(Introduzione; “Da Castellammare, su per la montagna, verso Vico e Sorrento”; “Un sentiero poco praticabile persino per i muli locali”. I viaggiatori stranieri e la strada di Sorrento; “Parve meraviglioso ai Sorrentini veder finalmente aperta la traccia della nuova via”; Conclusioni)
Alfredo Buccaro, Metamorfosi di un’immagine. L’iconografia del paesaggio della costa sorrentino-amalfitana in età preunitaria
(Introduzione; La nuova trama viaria nel territorio della penisola e l’evoluzione del modello iconografico; Le immagini ‘impreviste’ della costa sorrentina; Le vedute della costa di Amalfi; Conclusioni)
Enzo Cocco, Da Napoli ad Amalfi. In viaggio con Édouard Gauttier d’Arc
(Introduzione; Viaggiare alla ricerca del Sé; Tra memoria e attesa: un viaggio da Napoli ad Amalfi; Immagini e forme del pittoresco; Conclusioni)
Fabio Mangone, Villa Rufolo a Ravello nell’Ottocento: il restauro di un’identità
(Introduzione; Intorno al 1840. La riscoperta in chiave storico-artistica; Alla metà del secolo: da rovina a ospitale dimora, da rudere a monumento esemplare; Un restauro esemplare; Una dimora antica, un paesaggio moderno; Conclusioni)
Andrea Maglio, Oltre il classico: architetti tedeschi ad Amalfi nel primo Ottocento
(Introduzione; Architettura e paesaggio; La cattedrale tra realtà e immaginario; “L’Atene del medioevo” e il fascino dell’esotico; Conclusioni)
Carolina De Falco, Prime iniziative per lo svago e l’accoglienza nella stagione dei bagni ad Amalfi
(Introduzione; La scoperta del mare come svago e i camerini destinati ai bagni; L’accoglienza negli alberghi Cappuccini Marina e Convento; Conclusioni)
Rosa Sessa, Americani in costiera amalfitana. Nuove geografie per nuovi viaggiatori
(Introduzione; La costruzione di un immaginario; American Travel ed editoria di viaggio; Architetti in costiera: la ricerca di nuovi riferimenti; Conclusioni)
Le immagini.