di lucio esposito
Nell’ultima delle tre serate del festival Suoni Divini – Divino Vino, abbiamo avuto l’opportunità di scambiare due parole con Mario Mormone, l’organizzatore dell’evento, che ci ha accolto con un sorriso radioso, simbolo della riuscita dell’edizione di quest’anno. La sua passione per la musica e l’impegno profuso nell’organizzazione del festival sono evidenti, e la soddisfazione è palpabile.
Bentrovato, signor Mormone! Siamo qui per l’ultima serata del festival. Quali sono le sue sensazioni al termine di questa esperienza?
“Buonasera, grazie mille! Posso dire che sono estremamente soddisfatto. La musica mi rende felice, e il mio obiettivo è sempre quello di trasmettere questa felicità e le emozioni a chi partecipa alle nostre manifestazioni. Lavorare con il sorriso è il primo passo per il successo di un evento, e posso dire che questa edizione ha superato ogni aspettativa. Abbiamo concluso tre serate sold-out in una nuova location, rispetto agli anni precedenti, e questo è già un grande traguardo.”
Tre serate sold-out e una nuova location. Come ha vissuto questo cambiamento e quali sono stati gli elementi chiave del successo?
“Sì, quest’anno abbiamo deciso di cambiare location, spostandoci dalla Cattedrale a un nuovo spazio. La risposta del pubblico è stata fantastica, con tutte le serate completamente piene. Sono estremamente soddisfatto delle scelte musicali e dell’appoggio ricevuto dall’amministrazione comunale, che è stata fondamentale per la riuscita del festival. Ma, ovviamente, un grande ringraziamento va anche al meraviglioso pubblico che ci ha sostenuto.”
Cosa ci può dire del programma di questa ultima serata con Mario Rosini?
“Questa sera abbiamo il piacere di ospitare Mario Rosini, un artista straordinario. Molti lo conoscono per la sua partecipazione a The Voice of Italy, ma in realtà ha una carriera lunghissima e ricca di collaborazioni con artisti del calibro di Gino Vannelli, Pino Daniele e Anna Oxa. È anche presidente del Premio Martini e docente presso il Conservatorio di Matera. Insomma, un artista di grandissimo spessore che concluderà in bellezza questa edizione del festival. Siamo davvero entusiasti di averlo con noi.”
Le serate precedenti hanno visto protagonisti artisti importanti come i Perturbazione e il Banco del Mutuo Soccorso. Come descriverebbe questo percorso musicale?
“Abbiamo voluto creare un percorso musicale variegato e di altissimo livello. La prima serata con il Banco del Mutuo Soccorso ha avuto un grande riscontro, e i Perturbazione, che si sono esibiti la sera successiva, hanno portato un’energia straordinaria. Ogni artista ha contribuito a rendere unico questo festival, e siamo davvero orgogliosi del risultato complessivo.”
Chi desidera ringraziare per il successo di questa edizione?
“Innanzitutto, l’amministrazione comunale di Sorrento, che ci ha supportato con grande vicinanza e disponibilità. Un ringraziamento speciale va anche al Teatro Tasso, al Ministero dei Beni Culturali, e a Gi Music, che hanno contribuito in modo decisivo alla realizzazione dell’evento. Non posso dimenticare il pubblico, che è stato fantastico, e ho notato con piacere la presenza di molti stranieri. Questo significa che stiamo seminando bene, e stiamo riuscendo ad attirare un pubblico sempre più ampio.”
Ha menzionato anche i giovani. Quanto è importante per voi coinvolgerli in questi progetti?
“Per noi è un motivo di grande orgoglio vedere tanti giovani partecipare al festival. Abbiamo iniziato una collaborazione con l’Istituto d’Arte di Sorrento, e speriamo di continuare a lavorare insieme. La sinergia tra le istituzioni, noi come organizzatori, e il pubblico è fondamentale per crescere e migliorare.”
Grazie mille, signor Mormone, e complimenti per il successo del festival!
“Grazie a voi, e grazie a tutti quelli che ci hanno supportato. Alla prossima edizione!”
L’edizione 2024 del festival Suoni Divini – Divino Vino si conclude quindi con un bilancio più che positivo, regalando al pubblico serate indimenticabili di grande musica e cultura in una delle cornici più suggestive d’Italia.