La mostra della curiosità è dell’interazione
Gli inviati di Positano News si recano al convento di San Francesco per la mostra Leonardo Da Vinci. Si tratta di uno spazio recentissimamente inaugurato, basato su una didattica fortemente interattiva e una fruibilità sia per locali che per turisti. Leonardo Da Vinci fu un grandioso maestro della tecnica e della pittura, bella sua vita realizzò molti progetti, alcuni attuati, altri solo su carta. La mostra si è riproposta di riportare alla vita le macchine leonardesche, dando la possibilità ai visitatori di utilizzarle e comprenderle. Basti pensare alla spirale eccentrica, che, unita ad un martello, permetteva agli operai di Ludovico il Moro, mecenate di Leonardo, di lavorare più velocemente. Un altro esempio può essere il prototipo di “carro armato”, già ideato dall’inventore nel quattrocento. A colpire è anche la riproduzione in scala del ponte autoportante, che si teneva senza bisogno di chiodi, utilizzando semplicemente delle assi di legno. Il layout, costituito da cartelloni con immagini in italiano e in inglese, è altamente esplicativo; a questo si uniscono anche delle riproduzioni dei dipinti con descrizioni ed una saletta interamente dedicata ai codici di del Da Vinci. Particolare è anche il luogo, una ex sala teatrale dei francescani, in cui il palco non è stato rimosso, forse anche ad identificare la festosità e l’ironia dello stesso Leonardo. Egli, infatti, aveva realizzato degli Automi, macchine da festa, come ad esempio il Leone per il re di Francia, che, colpito da una frusta, lasciava cadere dei gigli dal ventre.
La mostra si trova in via San Francesco, a fianco all’omonima chiesa. È stata inaugurata da 5 giorni e sarà aperta fino a novembre, in modo da essere fruibile sia ai turisti che alle scolaresche. Il costo è € 8,00 per gli adulti e € 6,00 il ridotto per bambini.
Angelo Di Maio, Gina Fiore, Antonio Cappiello, Daniela Agrillo, Giorgia De Martino