“Mimmo! ci e fatt arricrià” Prof De Masi RIP

9 settembre 2023 | 17:16
Share0
Commenti
50

Se io fossi Luciano De Crescenzo direi : Mimmo ieri sera ci hai fatto rallegrare!

Cosi ebbi a dirgli in lingua napoletana, nell’ultimo incontro a Ravello in occasione di una serata del Festival. La sera precedente ci eravamo incontrati all’Hotel le Agavi per Positano Mare Sole e Cultura in cui DOMENICO DE MASI LA FELICITÀ NEGATA .

Cosi la redazione cultura di Positanonews vuole salutare il prof Domenico De Masi.

Oggi con il groppo in gola gridere allo stesso modo :                                             “Mimmo! ci e fatt arricrià”

Mimmo ci hai fatto rallegrare! per una vita intera, non solo per quella chiacchierata, con le tue profonde osservazioni, con i tuoi metodi di lavoro, con il tuo credere nelle nuove generazioni . Il tuo pensiero è già storia e testamento.

https://www.youtube.com/watch?v=bA564rJCO1s

https://www.youtube.com/watch?v=obRCnt8xPmY&pp=ygUVcG9zaXRhbm9uZXdzIGRlIG1hc2kg

https://www.youtube.com/watch?v=G4GcFK9KcjE&pp=ygUVcG9zaXRhbm9uZXdzIGRlIG1hc2kg

trascrizione della fase centrale dell’incontro all’Hotel Agavi . La Felicità Negata , il cui ritroviamo il testamento di De Masi.

io credo che la economia non riesce a

farci essere felici peròGenerico settembre 2023

riuscire benissimo a farci essere

infelici

questo è sicuro perché per esempio se

manca il necessario in una casa per cui

genitore sa che i figli non posso essere

stati mandati a scuola non possono

crescere bene possa essere curate come

si fa a essere felici è praticamente

impossibile

l’economia può soltanto creare le basi

su cui poi si costruisce la felicità che

come dicevamo è solo immaginazione i

progetti già nicita e

fortemente

individuale non è un fatto collettivo

e collettivo nel senso che non si può

essere felici in un mondo in cui si è

circondato da infelici

sicuramente non si può essere felici in

un campo di concentramento

ebraico sicuramente non si può essere

felici sapendo che a pochi chilometri di

distanza in questo momento preciso ci

sono persone che stanno morendo sotto le

bombe o che stanno come topi dentro e

gli scantinati

sotto questo aspetto c’era la frase

bellissima device che dice l’uomo che

rende felici gli altri proprio che

essere più felici per cui per essere

fortemente felici bisogna rendere felici

quindi più che so come possibili perché

solo la felicità altrui per l’invaso noi

ci possiamo sentire autorizzati

il bari ha moltissimo nel corso della

storia

per esempio per i greci non si poteva

mai sapere su una personale la felice

fin quando moriva perché anche

all’ultimo momento poteva succedere

qualcosa di drammatico però i nostri

mari abbiamo la fortuna

meravigliosa che qua dirimpetto

chiediamo è lei

ed è il punto più alto della filosofia

di tutti i tempi perché lì c’era

parmenide c’erano e genoa 0 1 non c’è

tempo per spiegare ma che parla ride

secondo me è in assoluto il più grande è

proprio di tutti i filosofi di tutti i

tempi abbiamo la fortuna di vedere di

ripeto che ricordo insieme dalla

finestra della mia casa dove abito a

ravello bruciarla crescenzo deciso di

inno ma quando si è fortunato tu che per

i elea dirimpetto è la patria di

parmenide e zenone

poi naturalmente quel tipo di felicità e

di domani è dato dai momenti fugaci per

cui ognuno di noi è accostato avvicinato

quando meno se l’aspetta da un momento

di felicità e se drago la afferra essere

bravo peggio che lui come diceva come

diceva che albright e bene che di tanto

in tanto il d’analisi del salame dagli

imbecilli bene danni dato la felicità si

separi da chi non la so a chi appare

quali le cristianesimo e per i cristiani

sia così semplice no parlando che su

questo non si può essere felici che però

dopo la morte era pacchia saranno

paradisi io per esempio per capire nelle

epoche storiche che cosa si stende

hooper felicità mi sono andato a

rivedere un po con le storie dei

paradisi in ogni epoca storica e in ogni

ogni popolo ai suoi paradisi diciamo

anzi i romani non avevano i paradisia

vino l’averno che era un posto grigio

meccanica e pesce specie di limbo

diciamo così ma come abbiamo il paradiso

ma allora che cosa si fa in paradiso e

la cosa interessante sarebbe bello

adesso fare come quiz secondoi che si fa

in paradiso

tra l’altro l’eternità cui non riesce

mai a ognuno c’è il suo paradiso non vi

sto a dire del paradiso islamico che si

basano chi convertite immediatamente

all’islamismo tutti quanti ma negli

altri paradisi dove sicurezza non

residenza si fanno mille cose del genere

poi arriverà al cimento rinascimento no

comiciamo concetto di felicità terrena

con de bella giovinezza che si fugge

tuttavia ricordate chi vuol esser lieto

sia del doman non v’è certezza quindi

anche qui si ripiglia acchiappa a volo

il momento io tanti studenti che vedono

inoltre consumi eccessivi ma che cacchio

ai vent’anni scopo fa

diventi fa cose belle della vita cioè la

possibilità se non faremo quando lo fai

poi invece arriva il protestantesimo e

lì le cose diventano dura perché per il

protestantesimo la situazione questa che

il paradiso all’interno cominciano da

questa terra se si è meritevoli

si sta bene su questa terra da cui chi

ha successo su questa terra significa

che è meritevole ma perché è meritevole

che dirgli adatta la grazia cioè si

sveglia sottile dice a cosenza si sa de

masi no è uno resta fregato tutta tutta

tutta l’eternità poi arriva il

arriva la società industriale e con la

società industriale questo fenomeno

questa importanza totali del benessere

che presento i nostri amici greci

antichi non avevano

voi pensate così era per esempio avviene

atene dell’epoca di mary 400 avanti

cristo e adele erano

440 mila cittadini liberi poi c’erano

20mila metri ci sarebbero gli extra

comunitarie

i liberi potevano fare tre cose la

ginnastica e atletica per tenere bene il

corpo la filosofia per ottenere bene la

mente e teatro per tenere la

trasmissione dei miti da una generazione

all’altra

un gruppo di 40 anni e ha assistito

almeno 300 rappresentazioni teatrali

e chi faceva le cose le cose le facevano

gli schiavi allora 150.000 schiave e c’è

aristotele che dice noi abbiamo gli

schiavi pur essendo consapevoli che la

schiavitù è una barbarie che di semplice

fatto che non abbiamo i robot dice

proprio così dice se i telai potessero

tessere da soli

e se le cifre potessero suonare da solo

non avevamo fissato degli schiavi si

possono

essere da soli

i box sono da soli e ci sono state non

abbiamo la libertà che avevano quei

quarantamila 10 perché erano un senso

della

diciamo della

felicità che faceva dalla consapevolezza

vantare senso alle cose e che questo è

un problema che veramente la nostra

società attuale ha perso a causa del

deve essere cioè le cose hanno perso

senso

abbiamo perché siamo circondati dal

talmente tante cose belle che sono una

bottiglia di coca cola è stata disegnata

dall editore è un capolavoro ma ce ne

sono talmente tante che noi donne non ce

ne rendiamo conto

per godersi le cose bisogna dare senso a

quelle cose c’è un grande filosofo

inglese che per tra brasseur che dice

una cosa bellissima dice da quando ho

saputo che le albicocche sono originarie

della cina che un liberatore della

dinastia ming e le portò in giappone che

dal giappone un samurai le portò in

persia e che dava persia un soldato

romano le porte dell’europa da quando so

tutto questo le albicocche mi sembrano

più dolci e mi piacciono molto di più

non so se già questo significa dare

senso alle cose c’è godersi fino in

fondo le cose godibili senza farle

passare senza accorgersi io abito a roma

vicino a due chiese in unici e

caravaggio 1 c a raffaello beh io il

passo di valanghe la gente che accoglie

e non sa che hai detto se caravaggio non

sa che lì dentro c’e raffaello pensi ma

tu pensa a quanta gioia accende si perde

perché ignorante quindi dare senso alle

cose è un elemento di felicità è

estremamente rilevante e tenere conto di

fatti così aveva detto prima del lavoro

che manca il lavoro a quasi a meno un

posto così come la costiera amalfitana

per cui la carenza di lavoro c’è il

fatto che gli esseri umani avremo sempre

più ricchezza ma prodotto

e cui loro che hanno tempo libero per la

costiera amalfitana con ben maher

infinito perché il turismo aumenterà a

dismisura e sarà un turismo sempre più

conto è sempre più abbiente per cui

posti come questi saranno sempre più

forti fortunati infine la felicità viene

dalla consapevolezza c’è poco natale noi

possiamo immaginare mondi molto più

belli di quello attuale ma un mondo

migliore di quello attuale finora non è

mai esistito sicuramente questo non è il

migliore dei mondi possibili

ma il migliore dei modi esistiti fino ad

oggi quindi godiamocelo perché quelli

che sono venuti prima di noi sono stati

i più scalmanati

aggiunto sono saliti a casa mia

Wait...