Sciopero EAV: Disagi per i Pendolari, Treni Fermi fino a Mezzogiorno

Questa mattina, martedì 24 ottobre 2024, lo sciopero indetto dal personale dell’EAV (Ente Autonomo Volturno) ha provocato non pochi disagi ai pendolari e ai viaggiatori. Alla stazione centrale, la confusione era evidente, con lunghe file di persone in cerca di informazioni riguardanti la ripresa dei servizi.

Alle ore 12:26, un annuncio ha finalmente confermato che la situazione dovrebbe tornare alla normalità a breve, con il prossimo treno previsto per mezzogiorno. Tuttavia, nonostante le informazioni fornite dal personale presente, la tensione tra i viaggiatori è palpabile. Numerose persone sono rimaste bloccate, chiedendo spiegazioni e orari aggiornati.

“Al momento la situazione è piuttosto ingarbugliata,” ha dichiarato un addetto della stazione. “Stiamo cercando di gestire al meglio la confusione, ma l’affluenza è notevole.”

Il motivo principale della protesta è legato a questioni sindacali, con richieste di miglioramenti nelle condizioni di lavoro e nella sicurezza del servizio. Come spesso accade in situazioni di sciopero, i passeggeri sono quelli che ne risentono maggiormente, costretti a cercare mezzi alternativi o a subire lunghe attese.

Gli organizzatori dello sciopero hanno previsto una ripresa dei servizi attorno a mezzogiorno, ma si consiglia ai viaggiatori di verificare costantemente gli aggiornamenti, in quanto la situazione potrebbe variare.

In attesa della ripresa delle corse, la confusione resta elevata nelle stazioni principali, con i pendolari che sperano in una rapida normalizzazione del traffico ferroviario.

Aggiornamenti sulla ripresa dei treni

Secondo le ultime informazioni, il primo treno dovrebbe partire dopo le 12, ma si raccomanda ai passeggeri di rimanere aggiornati sugli orari e di tenere in considerazione eventuali ulteriori ritardi dovuti alla ripresa graduale del servizio.

Nel frattempo, la folla si è fatta sempre più numerosa e l’incertezza continua a caratterizzare la mattinata dei tanti che si sono trovati improvvisamente senza mezzi di trasporto.